DIMASSIMO CHERUBINI
Cronaca

Abbadia, ospedale in ottima salute: "Numeri in crescita in ogni settore"

Tempi delle liste di attesa rispettati. Incrementi negli accessi, nei ricoveri e anche negli interventi . L’assessore regionale Bezzini ieri in visita: "Garantiti volumi di attività e qualità delle prestazioni".

Abbadia, ospedale in ottima salute: "Numeri in crescita in ogni settore"

di Massimo Cherubini

Quello di Abbadia San Salvatore è un ospedale in "ottima salute". Numeri con il segno più in ogni settore con un’attività sperimentale, quella del metaverso, destinata a rendere sempre più facile e dinamico il rapporto, le quotidiane esigenze, dei cittadini pazienti e degli operatori sanitari. Ieri l’assessore alla sanità Simone Bezzini con tutti i vertici dell’Asl capeggiati dal direttore generale Antonio D’Urso, hanno tenuto una conferenza stampa proprio sui temi della sanità in Amiata-Val d’Orcia e su quelli dell’ospedale di Abbadia San Salvatore a servizio della zona. Un quadro decisamente positivo con tempi delle liste di attesa rispettati, incremento negli accessi, nei ricoveri, negli interventi e un progetto che ha portato alla trasformazione della Casa della Salute in Casa della Comunità. "L’ospedale di Abbadia San Salvatore è un ospedale dinamico, che riesce a garantire volumi di attività e qualità delle prestazioni particolarmente significative. Qui- ha detto l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini- trova realizzazione una delle esperienze più all’avanguardia di integrazione tra ospedale e territorio della Toscana. Un modello di assistenza particolarmente innovativo e adeguato al contesto. Mi riferisco soprattutto all’integrazione tra medicina territoriale, infermieri di comunità e specialisti, e all’introduzione di strumenti tecnologici: l’area dell’Amiata è la dimostrazione- ha sottolineato Bezzini- che questi due elementi permettono di garantire un’efficace presa in carico dei pazienti direttamente sul territorio, offrendo loro risposte appropriate ai bisogni di cura". "Il rapporto tra il territorio di Abbadia San Salvatore e le sue strutture sanitarie è virtuoso, - ha osservato il direttore generale Asl Tse Antonio D’Urso -, questo nonostante le difficoltà tipiche di una zona periferica e montana, la comunità collabora appieno per il futuro della sua sanità. Non è un caso che qui siano nati negli anni, e ne stanno nascendo di nuovi, progetti innovativi presi a modello da altre realtà. L’Asl Toscana Sud Est è la capofila di un gruppo di Istituzioni che marciano assieme". "Non siamo -è una esclamazione del sindaco di Abbadia San Salvatore Fabrizio Tondi- un monoblocco ma un monolocale assai funzionale, ben organizzato, che risponde alle esigenze dei cittadini e non solo visto che ci sono tanti pazienti che giungono da altri territori. Il nostro ospedale -ha aggiunto- è un modello per un territorio, per come si rapporta con le utenze. Siamo orgogliosi del riconoscimento dell’assessore regionale Bezzini, di quello del direttore generale D’Urso e di tutti i vertici della Usl. Avanti con la digitalizzazione, che ci vede tra i primi in Italia e in Europa, che darà servizi sanitari a chilometri zero".