REDAZIONE SIENA

Addetti e cantiere sequestrato: "Incontro con la direzione"

Brogi, segretario della Fisascat Cisl, annuncia la richiesta di una riunione sul tema. Sul versante degli accertamenti attese le contromosse di proprietà e indagati.

I carabinieri appongono i sigilli. al cantiere in Massetana Romana

I carabinieri appongono i sigilli. al cantiere in Massetana Romana

L’inchiesta che ha portato al "sequestro preventivo impeditivo" del grande cantiere in Massetana Romana dell’Esselunga, dopo il blitz di carabinieri e Municipale, si è temporaneamente ’inabissata’. Silenzio dopo l’apposizione dei sigilli in attesa delle eventuali contromosse della proprietà che, a caldo, ha ribadito di aver acquistato l’area con un legittimo permesso a costruire nel 2022. E che potrebbe fare ora ricorso contro il sequestro. La procura procede per una presunta lottizzazione abusiva materiale.

Continuano invece a levarsi a gran voce gli appelli dei sindacati per la tutela dei cento addetti già assunti e formati da Esselunga in vista dell’apertura del centro commerciale a dicembre che difficilmente potrà essere rispettata. "Come Fisascat Cisl stiamo provvedendo a richiedere un incontro alla direzione dell’azienda – spiega il segretario della sigla Marco Brogi – per capire il destino di tutti i lavoratori già assunti nel negozio in costruzione. Abbiamo seguito da vicino l’andamento del cantiere e le innumerevoli disavventure della costruzione del centro commerciale. Sui tanti tavoli riguardanti aziende del terziario e della distribuzione organizzata le posizioni tra sigle sindacali non sono mai stata unitarie. La Fisascat – ribadisce – ha sempre tutelato la creazione dei posti di lavoro e la tutela degli operatori del terziario. Altre organizzazioni hanno preferito esprimere contrarietà all’apertura di nuove realtà distributive, fino all’altro giorno".

Brogi declina subito dopo una serie criticità, in altri settori, che annunciano un ’autunno caldo’. "In quello dell’assistenza domiciliare alle persone autosufficienti e non e nella gestione delle Rsa senesi e della provincia siamo soddisfatti di aver garantito l’occupazione a 280 addetti che hanno visto la conclusione, in questi giorni, del passaggio dalla cooperativa Mediterranea alla ’Mehihospes’". Rivendica di aver tutelato "ogni ora di lavoro e tutti i crediti precedentemente maturati. Risulta invece una tensione – osserva Brogi – sul versante appalti di pulizie e Cup dell’ospedale di Siena e dei servizi dell’Asl Toscana Sud est. Abbiamo ottenuto una proroga dalla Regione sull’applicazione del taglio che scade il 30 settembre prossimo. Siamo impegnati sui tavoli sindacali con le aziende appaltatrici per garantire i diritti di tutti i lavoratori coinvolti".

A breve inizierà intanto per la Cisl la fase congressuale che si concluderà nel 2025.

La.Valde.