di Fabrizio Calabrese
Adotta un "Segnalibro", per ricordare che donare sangue è un gesto utile e di estremo altruismo. Una risposta ad un fabbisogno che non ha mai fine. Diventa, così, sempre più importante promuovere quest’azione, anche tra i giovani, al fine di reclutare nuovi e convinti donatori. Ed ecco la nuova campagna del "Segnalibro", a cura del gruppo donatori di sangue Fratres di Poggibonsi, che coinvolgerà tutta la città. È appena iniziata, infatti, la prima consegna dei segnalibro realizzati dal locale gruppo Fratres. "Si tratta – spiega il Consiglio direttivo sulle proprie pagine social – di un piccolo omaggio per ricordare a tutti l’importanza e la necessità di donare sangue e plasma". Il simpatico gadget si potrà trovare negli esercizi commerciali del capoluogo valdelsano. Soprattutto, librerie, cartolibrerie ed edicole. Tra i primi che si sono prestati a distribuirli ci sono ’L’Arcobaleno Cartolibreria’ (nella foto) e la libreria Discoshop. Tutto questo si inserisce in una ricca serie di azioni, a firma del gruppo Fratres di Poggibonsi, che da tempo fa conoscere questo nobile gesto. Tra tutti, un appello si fa sentire più forte di tutti: "Mi rivolgo soprattutto ai giovani, che sono il nostro futuro - afferma il presidente Fratres, Giovanni Forconi - c’è bisogno anche di voi. Se ancora non siete donatori venite ad iscrivervi". "Ogni giorno in Italia – aggiunge Forconi – oltre 1800 persone hanno necessità di trasfusioni e questo fabbisogno non si ferma mai. Spesso ci sono giornate critiche in cui vengono anche rimandate delle operazioni chirurgiche". Le attività, intanto, hanno portato i suoi frutti. Donazioni in aumento per il locale gruppo Fratres che ha archiviato un 2021 con il segno più. Boom di sacche ma anche tanti nuovi donatori. Ecco le cifre che si fanno notare: più 6% donazioni di sangue rispetto al 2020. Stabile quella del plasma. Il dato, poi, sul fronte dei nuovi iscritti è davvero interessante. Sono ben 69, conteggiati a fine dicembre 2021. Che aggiunti agli 83 contati a fine 2020, portano in due anni alla somma di ben 152 nuovi donatori. Non solo. A questi si aggiungono 147 donatori riattivati. Ovvero, volontari che da qualche anno per vari motivi non varcavano la soglia del centro trasfusionale di Campostaggia. Nel 2020, a fine dicembre, erano 132, per cui quest’anno si è superato di quindici unità la voce "riattivati". Quasi il dodici per cento in più. Per informazioni sulla donazione si può chiamare l’ufficio Fratres allo 0577981373, dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 20.