Migliorano le condizioni del 37enne di Abbadia San Salvatore trovato privo di conoscenza nel letto della sua camera. Era intriso di sangue, con ematomi e alcune fratture. In queste ore i medici del reparto di rianimazione delle Scotte, dove l’uomo si trova ricoverato da venerdì scorso, dovrebbero farlo uscire dal coma farmacologico. Poi dovrà essere sottoposto ad intervento chirurgico per ridurre la frattura del setto nasale. Gli ematomi sarebbero in rapido riassorbimento. I familiari attendono, con comprensibile ansia, il momento del risveglio, la verifica che quanto accaduto al loro caro non abbia causato conseguenze. Intanto i carabinieri proseguono le indagini del caso che potranno avere la svolta decisiva quando il maestro di tennis potrà raccontare quanto capitato. Con il passare delle ore, con l’approfondimento degli accertamenti, perde consistente l’ipotesi di una brutale aggressione. Si rafforza, invece, quella di un malore, una caduta accidentale, che ha provocato le gravi conseguenze. Una delle diverse ragioni che avvalorano l’ipotesi di una caduta accidentale è rappresentata dal fatto che era chiuso in casa. Lo avrebbe confermato la madre che l’ha trovato e dato l’immediato allarme. Ora, più che mai, le attenzioni sono rivolte verso il risveglio del 37enne. Per i cittadini di Abbadia, che seguono con attenzione il caso, una bella notizia sarebbe assai il miglior regalo per il prossimo Natale. Ci vorranno ancora dei giorni prima che possa raccontare l’accaduto. Nella speranza che il trauma non abbia "cancellato" la brutta cosa dalla sua mente.
Massimo Cherubini