Aggressione in carcere: detenuto colpisce un agente che finisce in ospedale con il naso rotto

La denuncia della Uilpa Polizia Penitenziaria: " A rendere ancora più tesa la situazione è il sovraffollamento"

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San Gimignano, 30 gennaio 2024 – Episodio di violenza nel carcere di Ranza: nella giornata di oggi è avvenuta l’aggressione da parte di un detenuto del reparto Alta Sicurezza nei confronti dell’agente di polizia penitenziaria addetto all’osservazione della sezione dove si trovava recluso l’uomo. La denuncia arriva dal sindacato Uilpa Polizia Penitenziaria di San Gimignano, che segnala: "Non sono noti i motivi del vile gesto che ha comportato l’invio urgente in ospedale dell’agente che ha riportato la frattura del setto nasale con prognosi di circa quaranta giorni giorni e lo spostamento del detenuto in isolamento per motivi disciplinari".

La Uilpa aggiunge: "Purtroppo a rendere ancora più tesa la situazione è il sovraffollamento che da una parte toglie spazi ai detenuti e dall’altra incrementa notevolmente i carichi di lavoro del personale penitenziario".

Il sindacato clonclude: "Porgendo la propria solidarietà e augurando una veloce guarigione all’agente vittima dell’aggressione, si auspica che vengano presi seri provvedimenti a livello nazionale dal legislatore per contrastare tutte le aggressioni e lo stress psicofisico a cui è sottoposto il personale penitenziario che ogni giorno lavora per la sicurezza degli istituti senza avere certezze sulla propria sicurezza".