Un impianto autosufficiente per la coltivazione di ortaggi e piante ornamentali arriva tra i banchi di scuola dei Licei Poliziani. Ai Licei Poliziani è stata infatti inaugurata la Vertical Farm, un giardino verticale che, grazie alla tecnica dell’agricoltura verticale, permette la produzione agricola condotta in un ambiente controllato, dove le specie vegetali sono disposte in pareti, complete di luce e irrigazione, dove possono crescere e fornire ortaggi.
Il giardino verticale, dell’ingegnere Matteo Benvenuti, ex liceale, ideatore e realizzatore insieme al gruppo Vertical Farm Italia, è stato realizzato ai Licei Poliziani grazie al finanziamento di un progetto legato alle scienze naturali con i fondi del Pnrr. Coordinatrice del progetto è la professoressa Francesca Doria, che con l’ingegnere Benvenuti e all’agrotecnico Alessio Vagli insegnerà agli studenti le tecniche di agricoltura tradizionali unite all’innovazione e alla sostenibilità. Gli studenti potranno così coltivare, ma anche seguire la crescita delle piante ornamentali e analizzare l’ecosistema batterico che si andrà a creare nel giardino verticale. La vertical farm può essere usata come laboratorio per esperimenti sulla crescita delle piante, sulla fotosintesi e sull’ecologia, i ragazzi/e possono apprendere tecniche di coltivazione nuove per produrre prodotti sani di qualità andando a risparmiare energie fondamentali per il futuro. Un sistema di coltivazione idroponica o aeroponica, una piccola produzione agricola progettata appositamente per dare agli studenti la possibilità di sperimentare in prima persona l’esperienza dall’agricoltura verticale, dalla semina alla raccolta. Al progetto hanno contribuito il Gruppo Margheriti Piante di Chiusi e l’Agricola Poliziana di Montepulciano.