MASSIMO CHERUBINI
Cronaca

"Al ritiro Maradona si presentò con Claudia"

Il racconto di Augusto Posta, che nel 1984 gestiva l’hotel Impero a Castel del Piano. "Fu mister Marchesi che portò il Napoli sull’Amiata"

di Massimo Cherubini

Uno dei ’derby’ tra i due versanti dell’Amiata è stato anche darsi battaglia per ospitare per il ritiro precampionato una squadra di "grido", di richiamo turistico. Il derby è andato in scena soprattutto tra Abbadia San Salvatore e Castel del Piano.

I due paesi, dalla parte senese e grossetana, negli anni ’80 e ’90 hanno ospitato squadre blasonate, (dalla Fiorentina al Napoli, dall’Avellino alla Sampdoria, passando per Cagliari e Bologna) che hanno prodotto un forte richiamo turistico. Ma il crack, il colpo grosso, fu quello che fece Castel del Piano e l’allora sindaco, il compianto Francesco Forti, che nel 1984 riuscì ad ospitare il Napoli. A Castel del Piano giunse, con un po’ di ritardo rispetto all’inizio della preparazione e al resto della squadra, anche Diego Armando Maradona. "E’ arrivato sull’Amiata..." Questo il titolo della notizia che fece il giro non solo dell’Italia. Uno dei protagonisti, oltre al sindaco, dello sbarco della stella del calcio fu Augusto Posta. Era il titolare dell’hotel Impero, quello dove alloggiavano le squadre che arrivavano in montagna per il ritiro precampionato.

Oggi Augusto Posta, già insegnante di educazione fisica sia alle scuole superiori che medie di Abbadia San Salvatore e Piancastagnaio,oggi prestigioso allevatore di cavalli e proprietario di cavalli vincenti nel Palio, tra cui Fedora Saura, con tre trionfi, ricorda con emozione quei tempi. "Certo - dice Augusto – quelli sono stati anni importanti. Ancora oggi mi sento spesso con Rino Marchesi. L’allenatore venne a Castel del Piano con l’Avellino, l’anno successivo passò al Napoli e scelse ancora l’Amiata, perché pensava gli portasse fortuna. Erano momenti magici i legati all’arrivo di Maradona. Diego si presentò - racconta ancora Augusto Posta- con la sua fidanzata, Claudia Villafane, che poi diventò sua moglie. Ma mister Marchesi non consentì che soggiornasse nell’albergo assieme alla squadra. Trovammo per lei una sistemazione diversa, mentre a me venne affidato l’incarico di stare al fianco di Diego ogni qualvolta lasciava l’albergo. Un ragazzo dolce, timido, ma dai sentimenti forti. Ricordo - dice ancora il gestore dell’Hotel Impero - che in albergo ospitavamo un’anziana signora che, in pratica, trascorreva i mesi estivi proprio all’ Impero. Ecco Maradona la conobbe e tutte le sere, dico tutte le sere, prima che andasse a riposare lui si recava al suo tavolo per darle il bacino della buona notte".

Tanti ricordi, tante esperienze, tanti grandi giocatori. Nel Napoli di Vinicio, che a fine anni Sessanta andò in ritiro ad Abbadia San Salvatore, c’erano Zoff, Juliano, Bianchi, Sivori, Altafini. E’ lunga la lista dei personaggi del calcio che sono stati in ritiro sull’Amiata. Ma quell’anno di Maradona cancella tutti gli altri.