Al via i progetti per il reddito di cittadinanza

La prima attivazione in Toscana è quella della Fondazione Alta Valdelsa: "Verrà retribuito soltanto chi lavora per la collettività".

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Primato regionale per la Valdelsa: la nostra zona è la prima della Toscana in cui vengono attivati i ‘Progetti utili alla collettività’, vale a dire i progetti in cui saranno impegnati i percettori del reddito di cittadinanza, indicati con la sigla Puc. I primi Puc sono già in fase di avvio a Casole d’Elsa, Colle, Poggibonsi, San Gimignano e Radicondoli, gestiti dalla Fondazione territori sociali altavaldelsa tramite la collaborazione fra assistenti sociali e gli ormai famosi navigator. I valdelsani che beneficiano del reddito di cittadinanza svolgeranno obbligatoriamente lavori di utilità sociale nei loro Comuni per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16.

"Abbiamo già una vasta gamma di Puc nel nostro catalogo – spiega il direttore della Fondazione Nicoletta Baracchini –. Si va da progetti di front office ad altri di manutenzione del verde e di attività nelle biblioteche. Si tratta, chiaramente, di un percorso in divenire, che ci vedrà aggiungere progressivamente i progetti elaborati dai Comuni, dalla stessa Ftsa, dalla Società della Salute e dal terzo settore. Sia l’approvazione dei progetti che l’assegnazione è conseguente al rispetto di tutti i requisiti chiesti dal governo. Ovviamente si tratta sempre e comunque di attività di supporto, integrazione e potenziamento dei servizi svolti dai Comuni, dalle associazioni e dagli enti pubblici coinvolti".

L’attivazione dei Puc era stata sospesa per due mesi dal governo lo scorso 20 marzo, per via dell’emergenza sanitaria: "Adesso abbiamo ripreso le fila del percorso avviato ad inizio anno e siamo pronti a partire con la concretizzazione dei primi progetti – conclude Baracchini –. Le prime assegnazioni saranno già nella prossima settimana, seguite dall’attività formativa, ed i cittadini coinvolti potranno restituire ore e servizi alla loro comunità". Per il presidente della Fondazione territori sociali Alessandro Donati, sindaco di Colle (nella foto), il primato dell’attivazione in Toscana è un’ulteriore conferma della bontà della scelta della gestione unitaria dei servizi sociali. "Come in altre occasioni, abbiamo scelto di procedere in maniera unitaria tramite la Ftsa – commenta il primo cittadino –. Siamo i primi ad essere pronti a partire ed a concretizzare questo strumento, che consente a chi è destinatario del reddito di cittadinanza di lavorare per la propria comunità. Una occasione di inclusione e di crescita, che è attesa con entusiasmo da tante delle persone che saranno coinvolte".

Alessandro Vannetti