Allarme Dengue anche a Siena. Oggi disinfestazione in viale Bracci

Dopo il sopralluogo ieri di Comune, Asl e ditta l’intervento in vie e giardini. La persona lavora in quest’area

Allarme Dengue anche a Siena. Oggi disinfestazione in viale Bracci

Disinfestazione. per la dengue, un’operazione che richiede grande cautela anche da parte di chi abita nella zona interessata dall’intervento (foto d’archivio)

di Laura Valdesi

Allarme Dengue anche a Siena. La persona che ha contratto l’infezione a seguito della quale è stata ordinata la disinfestazione a Serre di Rapolano, lavora infatti nella nostra città. Di qui l’ordinanza del sindaco Nicoletta Fabio per disporre un intervento urgente nelle zone verdi, nei pozzetti dove possono esserci più zanzare tigre, sia nelle aree pubbliche che private. La zona che, a partire dalle 6 di stamani e per almeno un’ora e mezzo, sarà oggetto della disinfestazione è quella di viale Bracci. Per l’esattezza, spiega palazzo pubblico, spazi verdi e anche caditoie stradali che insistono in largo Salvo d’Acquisto ai civici 1, 2 e 3, poi due numeri civici in via Giuseppe Verdi. Naturalmente tutti i giardini pubblici che insistono qui. E ancora: la ripa a valle di via Cesarini fino all’area di sguinzagliamento cani. Quanto a viale Bracci la disinfestazione avverrà su entrambi i lati dall’intersezione con via Puccini al cavalcavia di via Orlandi. Sempre nelle porzioni di terreno a verde pubblico. "Gli operai : annuncia il Comune – metteranno in campo anche la ricerca e l’eliminazione dei focolai larvali peri-domestici con ispezioni ’porta a porta’ delle abitazioni comprese nell’area di intervento segnalata che comprende le vie nel raggio di 100 metri dal luogo in cui è stata la persona che ha l’infezione da virus Dengue. Quest’ultima viene trasmessa, come noto, dalla puntura di una zanzara infetta del genere Aedes. Nel comune di Siena è presente ormai da anni la zanzara tigre. "A titolo precauzionale, per la tutela della salute e dell’igiene pubblica, risulta necessario abbassare rapidamente la sua densità nei punti dove il malato ha soggiornato al fine di ridurre ulteriormente il remoto rischio di innesco di una trasmissione di arbovirosi", si legge nell’ordinanza del Comune.

Tante le precauzioni che dovranno prendere le famiglie che vivono nella zona dove, in accordo con il dipartimento di prevenzione dell’Asl, stamani sarà effettuata la disinfestazione. "Tutti i residenti, amministratori condominiali, operatori commerciali e gestori di attività produttive che hanno la disponibilità di aree aperte o case nelle zone indicate devono permettere agli addetti della ditta di accedere per rimuovere focolai di larve per evitare che si possano riformare. Occorre cautela anche nelle ore in cui sarà effettuato il trattamento con gli insetticidi. Finestre e porte ben chiuse, niente impianti di condizionamento accesi o che, comunque, consentano il ricambio dell’aria. Gli animali domestici vanno tenuti al chiuso, ciotole o ricoveri protetti con teloni di plastica. Di più. Visto che gli insetticidi possono ricadere anche sui prodotti ortofrutticoli meglio raccogliere frutta e verdura prima che sia effettuato il trattamento, evitando di lasciare fuori alimenti e panni stesi alle finestre. "Si raccomanda – scrive il Comune – di rispettare un intervallo di 15 giorni prima di consumare frutta e verdura che siano state eventualmente irrorate con insetticidi, lavandole abbondantemente e sbucciando la frutta prima dell’uso. Meglio usare guanti per pulire suppellettili e giochi dei bambini magari rimasti fuori. In caso di contatto accidentale con la sostanza meglio strusciare abbondantemente la parte interessata con acqua e sapone".

La popolazione interessata è stata già avvertita ieri durante il sopralluogo svolto da personale del Comune, dell’Asl Toscana sud est e della ditta incaricata. E per chi non osserverà le disposizioni può scattare la sanzione fra 25 e 500 euro.