REDAZIONE SIENA

Alluvione, intesa. Comune, Fises e ChiantiBanca

È stata ufficialmente sottoscritta la convenzione per il plafond “Imprese alluvionate 2024” dal sindaco Nicoletta Fabio, dal presidente di ChiantiBanca,...

È stata ufficialmente sottoscritta la convenzione per il plafond “Imprese alluvionate 2024” dal sindaco Nicoletta Fabio, dal presidente di ChiantiBanca,...

È stata ufficialmente sottoscritta la convenzione per il plafond “Imprese alluvionate 2024” dal sindaco Nicoletta Fabio, dal presidente di ChiantiBanca,...

È stata ufficialmente sottoscritta la convenzione per il plafond “Imprese alluvionate 2024” dal sindaco Nicoletta Fabio, dal presidente di ChiantiBanca, Cristiano Iacopozzi, e dal presidente della Finanziaria senese di sviluppo Massimo Terrosi.

Nelle premesse dell’atto si fa riferimento al fatto che ail Comune di Siena è stato duramente colpito dall’alluvione del 17 ottobre che ha causato danni significativi a numerose imprese del territorio, che vanno dall’allagamento dei magazzini alla distruzione di attività invase da acqua e fango".

Con la convenzione, si legge, "Fises e ChiantiBanca si impegnano a costituire un apposito plafond denominato ‘Imprese alluvionate 2024’ dell’importo iniziale di un milione di euro, per la concessione di finanziamenti per sostegno finanziario, ovvero finanziamenti destinati a soddisfare le necessità finanziarie delle imprese impegnate nel riavvio delle attività. Il Comune di Siena si impegna a stanziare la somma massima complessiva di 80mila euro per sostenere le imprese nel pagamento degli oneri finanziari connessi ai sopracitati finanziamenti".

Previsti da Chianti Banca e Fises interventi di finanziamento per un importo massimo di 50mila euro ciascuno e pari al massimo al 100 per cento dei costi di solo imponibile, aventi una durata massima di cinque anni oltre ad un periodo di pre-ammortamento della durata massima di un semestre. La convenzione avrà durata fino al 31 dicembre 2025. Il Comune di Siena uscirà con il bando di assegnazione dei contributi nel mese di gennaio, dopo le festività natalizie.