È iniziata con il boom di presenze a Piancastagnaio la cinquasettesima edizione del Crastatone, la festa più antica dell’Amiata che come ogni anno vede protagoniste in prossimità della festa di Ognissanti le castagne compagne preziose della vita e della storia del paese. E infatti da quest’anno il comune di Piancastagnaio renderà omaggio a questa sua speciale peculiarità proclamando ufficialmente nel logo istituzionale “Piancastagnaio Borgo della Castagna“. Come sempre l’organizzazione della kermesse Pianese è stata affidata all’amministrazione comunale, la Proloco, il magistrato delle contrade e particolarmente impegnate in questi quattro giorni di festa le contrade di Castello Borgo Coro e Voltaia. Boom di prenotazioni non solo a Piancastagnaio ma in tutte le strutture dei comuni Amiatini e soprattutto assalto dei turisti soprattutto camperisti provenienti da tutta Italia. È il Crastatone festa in cui antiche cantine e spazi nelle anguste strade del centro storico rivivono nel nome e nella storia della castagna e della castanicoltura che in questi ultimi anni, ha ripreso ad essere un’attività di grande importanza grazie all’aquisizione di vecchi castagneti a coltivazione marrone dop. Fino a domenica sera sarà protagonista la gastronomia locale dove la protagonista sarà lei, la castagna cucinata in tutti i modi tradizionali e attuali. Protagonista d’onore la caldarrosta cotta nei grandi padelloni posizionati lungo le vie del centro storico.
Il sindaco di Piancastagnaio Franco Capocchi, durante la conferenza stampa ad inizio festa ha voluto salutare gli ospiti che hanno deciso di raggiungere il paese per il “Crastatone“: "È con emozione che mi accingo a salutare tutti gli ospiti che giungeranno nel nostro paese per partecipare alla nostra festa del Crastatone. La nostra festa è ormai un appuntamento cult che è conosciuta in tutta Italia e non solo visto che presenze numerose sono previste anche dall’estero. Il paese - continua Capocchi - è dunque pronto con lo svolgimento delle manifestazioni programmate e soprattutto il calore delle contrade addobbate a festa dove si potrà mangiare e ritrovarsi insieme. Perciò non mi resta altro che dare il benvenuto agli ospiti in arrivo".