
L’associazione di volontariato consegnerà lo strumento venerdì a Campostaggia. Potrà essere suonato dai pazienti, dai visitatori e dal personale sanitario.
In un luogo di sofferenza entra la musica a restituire speranza. L’associazione Amici di Poggibonsi (nella foto i componenti e al centro il presidente Flaminio Benvenuti), attiva da oltre tre decenni in progetti a beneficio della comunità, sceglie stavolta di donare un pianoforte all’ospedale di Campostaggia. L’evento si terrà venerdì alle 14,30 nel corso di ’MusicAmica’ con la collaborazione del Comune, della Scuola Pubblica di Musica, dell’Asl Toscana Sud Est e alla presenza come ospite d’onore della compositrice pratese Giulia Mazzoni. Un’occasione anche per rimarcare il venticinquesimo anniversario dall’apertura di Campostaggia. Sarà collocato, lo strumento, all’ingresso del presidio sanitario e potrà essere suonato dai pazienti, dal personale e dai visitatori. Un segno di conforto, all’interno di un ospedale.
"Abbiamo deciso questa donazione – spiega Benvenuti – per stimolare l’identità dell’ospedale come spazio sempre più dedito all’incontro, all’amicizia, alla condivisione. La passione per la musica allevia la permanenza di chi si trova a trascorrere un po’ di tempo nei reparti. La musica dà forza, stimola il pensiero e la fantasia".
Viene in mente, ad ascoltare le frasi del presidente Benvenuti, il passaggio di una canzone: "Si illuminava di una gioia grande, quando si avvicinava a una tastiera", brano di Claudio Lolli dedicato al pianista immaginario Keaton. Interverranno Simone Bezzini, assessore alla Sanità della Regione Toscana, Marco Torre, direttore generale della Asl Toscana Sud Est, Lucia Grazia Campanile, direttrice dell’ospedale di Campostaggia, Susanna Cenni, sindaca di Poggibonsi, il vice questore e dirigente del Commissariato, Gianluigi Manganelli, lui stesso musicista, Ivan Morelli, direttore della Scuola Pubblica di musica di Poggibonsi. Aggiunge Benvenuti: "Grande ospite, e prima persona a suonare il piano, sarà proprio Giulia Mazzoni. Suoneranno inoltre i maestri di piano della Scuola di Musica. A tutti loro va il nostro grazie, insieme a quanti ci hanno dato una mano a organizzare questa giornata e dunque il Comune, la Scuola di Musica, la Asl e ancora a Fonderie Valdelsane e Icet per il fondamentale contributo".
Paolo Bartalini