Anche al più duro inverno segue la primavera. Se torniamo indietro a gennaio di quest’anno e rileggiamo le cronache sportive delle squadre di Siena e provincia, lo sconforto e i rimpianti erano gli stati d’animo che ci accompagnavano nel gelido inverno. Il Siena costretto a giocare alle Badesse, con l’ex presidente Montanari che teneva in ostaggio lo stadio Franchi e minacciava ricorsi anche all’Onu pur di non ridarlo alla città. Nessuna squadra in una massima serie, il basket guardava alla Umana San Giobbe Chiusi in fondo alla A2, alla Virtus targata Stosa del presidente Bruttini nella serie B, e si esaltava pensando ai derby tra Costone e Mens Sana nella serie C.
CronacaAnche al più duro inverno segue la primavera