Un nutrito gruppo di cani di razza, si tratta probabilmente di una quindicina di esemplari, sarebbero stati trasferiti ieri dall’allevamento dove si trovavano al canile comunale di Murlo. Un’operazione che è stata condotta, a partire dalle 9,30, dai carabinieri forestali di Siena con l’ausilio di alcuni mezzi di associazioni di volontariato che tutelano gli animali, compreso uno messo a disposizione dall’Anpana di Siena. Lo spostamento sarebbe avvenuto da una struttura che si trova in un comune della cintura periferica senese, dove appunto gli animali si trovavano, sembra già sotto sequestro da tempo.
Gli animali, va da sè vista l’operazione svolta, sono sicuramente al centro di un’inchiesta della procura che li ha trasferiti in un luogo, il canile intercomunale appunto, probabilmente per garantire loro di essere accuditi e seguiti con la massima attenzione.
Non è la prima volta che i Forestali accendono i fari su situazioni in cui gli animali di affezione non sarebbero stati allevati con le attenzioni dovute. E’ già accaduto in Val d’Arbia, dove un uomo fu condannato per abbandono di animali ma assolto dall’accusa di maltrattamenti ed esercizio abusivo della professione veterinaria. E’ avvenuto più di recente in Valdelsa ma questa volta venivano tenuti in casa.