Siena, 28 settembre 2022 - Si chiamava Annamaria Burrini la donna uccisa in casa a Siena. La signora di 81 anni, residente in Largo Sassetta, è stata trovata a letto strangolata con un laccio o una corda. Da quanto si apprende dalle indagini - per la conferma dell'omicidio si attende l'autopsia che dovrebbe essere disposta questo pomeriggio - sulla porta d'ingresso della casa della signora, che abitava in una zona benestante alle porte del centro storico di Siena, non sarebbero stati rilevati segni di effrazione.
I moventi
Tuttora sono in corso i rilievi della polizia scientifica nell'abitazione, che è stato posta sotto sequestro: i primi risultati degli accertamenti dovrebbero essere disponibili tra stasera e domani. La camera dell'anziana, così come altre stanze della casa ma non tutte, sono state trovate a soqquadro. Si sta cercando di capire se possano essere stati portati via oggetti di valore o denaro. Al momento gli inquirenti - del caso si sta occupando la squadra mobile coordinata dal procuratore capo facente funzione Nicola Marini - stanno vagliando tutti i possibili moventi, dal litigio alla rapina. Da capire inoltre se ad agire sia stata una sola o più persone. Si cerca intanto di ricostruire chi frequentava la casa: da quanto emerso la donna avrebbe affittato più stanze. Sentite al momento circa dieci persone tra vicini, altri inquilini del palazzo e negozianti: dalle loro testimonianze emerge che l'anziana avrebbe condotto una vita riservata, con pochi contatti con chi abitava nel suo stesso stabile.
Chi era Annamaria Burrini
Annamaria Burrini, 81 anni, non viveva da sola nell'appartamento in Largo Sassetta perché era solita affittare una stanza della casa. L'ultima in ordine temporale sarebbe un cittadino dell'Est Europa. La donna era titolare di una storica bottega del centro cittadino di Siena, poi dismessa, e affittava fondi commerciali nella zona. L'unica parente di Annamaria Burrini sarebbe una sorella residente nel Nord Italia, sul Garda.