MATTEO CAPPELLI
Cronaca

Sant’Andrea e l’antenna del 5G: “Non la vogliamo vicino alle case”

Petizione con oltre 400 firme. L’assessore Giordano: “Non ci sono controindicazioni, ma verificherà l’Arpat”

Lino Russo è uno dei residenti a Sant’Andrea a Montecchio che si è mobilitato per cercare di contrastare l’installazione di un’antenna 5G in un’area troppo vicina alle case del quartiere periferico

Lino Russo è uno dei residenti a Sant’Andrea a Montecchio che si è mobilitato per cercare di contrastare l’installazione di un’antenna 5G in un’area troppo vicina alle case del quartiere periferico

Siena, 16 febbraio 2025 – Chiarezza e sicurezza, queste le richieste degli abitanti di Sant’Andrea a Montecchio, a proposito dell’installazione dell’antenna 5G prevista nella zona. Una vicenda iniziata durante questo inverno, precisamente all’inizio del mese di dicembre quando gli abitanti del luogo hanno ricevuto la comunicazione da parte del consigliere comunale Pierluigi De Angelis della possibile installazione dell’antenna su un terreno comunale. La possibilità però sfuma dopo poco con i cittadini che continuano ad esprimere il loro dissenso, nonostante Sant’Andrea risulti essere zona bianca, ovvero una zona meno sviluppata dal punto di vista delle telecomunicazioni e pertanto rientrante nel progetto nazionale del Pnrr “5G Aree bianche” volto allo sviluppo e alla diffusione dell’infrastruttura 5G.

Di conseguenza gli abitanti del luogo decidono di creare un comitato raccogliendo, annunciano, più di 430 firme (“non siamo talebani contrari alla tecnologie, ma chiediamo risposte e sicurezza”, affermano) e riuscendo a incontrare l’assessore Giordano nei giorni scorsi; incontro a cui partecipano anche il consigliere De Angelis.

“Sant’Andrea a livello di telecomunicazioni è attenzionata già da tempo come zona – afferma l’assessore Giordano –. Il Comune ha anche parlato anzitempo con Inwit che ha fornito tutti i preavvisi. Di conseguenza c’è un ente gestore che se ne occupa, mentre per quanto riguarda il terreno su cui dovrebbe nascere il progetto eravamo partiti dalla valutazione del campo adiacente al circolo di tennis di Sant’Andrea, di proprietà comunale”. Ipotesi però sfumata: “Interverrà così un privato – prosegue Giordano –. A riguardo, con il sindaco abbiamo a nostra volta contattato Inwit, per avere un riscontro abbastanza rapido. Il tutto si muove ovviamente in un contesto d’interesse pubblico ma l’iter eseguito è senz’altro corretto”.

Una volta che l’ente gestore individuerà la zona, prosegue l’assessore Giordano, “partiranno le verifiche dell’Arpat che avrà l’ultima parola e dovrà concedere l’autorizzazione essenziale. Sempre Arpat farà accertamenti molto severi e rigidi, la scienza è in continua evoluzione ed opinabile, ma al momento non direbbe niente di sfavorevole a riguardo”.

Un intervento che nella zona di Sant’Andrea dunque viene reputato necessario: “Capisco le perplessità dei cittadini, ma gli studi attuali dimostrano parametri stabili, inoltre qua combattiamo comunque contro una scarsità e assenza di servizi, è un intervento necessario”, osserva Giordano.

Per le strade della zona sono stati appesi anche dei volantini dove la problematica e la paura dei cittadini riguarda non solo l’emissione di onde magnetiche, ma anche la svalutazione delle case in quanto - si afferma nel volantino - si tratta di un’antenna molto impattante: “Come cittadini residenti nel quartiere siamo preoccupati per i possibili effetti sulla salute umana e animale delle onde elettromagnetiche emesse da tali installazioni, nonché per una probabile svalutazione degli immobili della zona (si parla di un’antenna di trenta metri d’altezza!)”.

Nella lettera inviata in redazione da Lino Russo, uno dei cittadini che seguono la vicenda, si precisa: “La nostra non è una pregiudiziale ideologica sul 5G. Semplicemente, dato che non vi è certezza che la trasmissione 5G non nuocia alla salute, per il principio di precauzione, preferiremmo che l’impianto venga realizzato ad una distanza ragionevole dalle abitazioni”. Si attendono ora indicazioni più precise su dove effettivamente sarà installata la nuova antenna.