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presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Rossi
Il nuovo Vino Nobile di Montepulciano Pieve sarà presentato oggi alla stampa internazionale, in occasione dell’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano. E la presentazione avverrà, grazie alla collaborazione con le Opere Ecclesiastiche Riunite nel tempio di San Biagio, una delle dodici Pievi per l’appunto. "Abbiamo aspettato più di cinque anni questo momento che per la denominazione è sicuramente un passaggio importante della sua storia – annuncia il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Rossi – lo faremo in uno dei luoghi più iconici sia di Montepulciano che del progetto stesso, il tempio progettato da Antonio da Sangallo che ospiterà in via eccezionale oltre 200 tra giornalisti e opinion leader".
Secondo il campione di professionisti del settore preso in analisi da Nomisma, il Vino Nobile di Montepulciano Pieve è un prodotto che desta interesse e più in particolare l’82% di questa fascia è rappresentato dalle enoteche. Per quanto riguarda la fascia di prezzo attesa dalle rivendite, Pieve dovrà rispondere a un prodotto dai 40 ai 70 euro (per il 60%) e da 70 a oltre 100 euro (per il 17% degli intervistati). Tra i punti di forza messi in evidenza da Nomisma la "forte identità e tradizione di Montepulciano incarnata da questo nuovo progetto (31%), la qualità superiore attesa (20%) poi il prestigio del marchio (12%). Tra i punti di forza del disciplinare Pieve, l’identità delle singole Pievi (23%), l’esperienza gustativa del nuovo vino (18%) e la storia del territorio che lo rappresenta. La stampa di settore, oltre 150 giornalisti da tutto il mondo e dall’Italia, si svolgerà oggi e domani. Oggi in Fortezza, oltre alla degustazione comparativa delle nuove annate alle 10.30, si svolgerà il seminario ’Dalla gelata del 1985 a oggi: quale rapporto tra clima, viticoltura ed indotto turistico nel Comune di Montepulciano’ con il Tenente Colonnello Guido Guidi. Poi le celebrazioni a 400 anni dalla nascita di Francesco Redi (previsti per il 2026) e infine l’assegnazione delle stelle all’annata 2022 in commercio da quest’anno. Alle 15 nel Tempio di San Biagio verrà presentato il progetto Pievi. Domani invece la Fortezza ospiterà la degustazione comparativa dei vini Pieve con un seminario sul ’Racconto del Vino Nobile di Montepulciano nel nuovo millennio’. Un miliardo di euro circa è la cifra che quantifica il Vino Nobile di Montepulciano tra valori patrimoniali, fatturato e produzione. Circa 65 milioni di euro è il valore medio annuo della produzione vitivinicola in un territorio dove su 16.500 ettari di superficie comunale, circa 2.000 ettari sono vitati, ovvero il 16% circa del paesaggio comunale è caratterizzato dalla vite. Di questi circa 1.200 sono gli ettari iscritti a Vino Nobile di Montepulciano Docg, mentre circa 390 gli ettari iscritti a Rosso di Montepulciano Doc. A coltivare questi vigneti oltre 250 viticoltori (sono circa 90 gli imbottigliatori in tutto dei quali 81 associati al Consorzio dei produttori). Circa mille i dipendenti fissi impiegati dal settore vino.