REDAZIONE SIENA

"Antiche mura di Siena. Sono previsti progetti per la valorizzazione?"

Interrogazione del gruppo civico ’Siena in tutti i sensi Nicoletta Fabio Sindaco’ "Il Comune intende creare nuovi collegamenti pedonali con le zone esterne?".

Interrogazione dei consiglieri del gruppo ’Siena in tutti i sensi Nicoletta Fabio Sindaco’, con primo firmatario Michele Cortonesi (foto), sugli interventi e le progettualità future che intende programmare o promuovere il Comune sulla cinta muraria.

Cortonesi spiega: "La cinta muraria di Siena si è sviluppata attraverso un processo graduale di modifiche e di ampliamenti iniziati prima dell’Alto Medioevo e conclusosi intorno alla metà del XVI secolo". Cortonesi fornisce quindi alcuni dati: "Le Mura di Siena delimitano il centro storico, si estendono per circa 6,5 km e sono in gran parte intatte. Tra le fortificazioni spiccano il Baluardo dei Pispini, il Baluardo del Laterino e la Fortezza Medicea. Tutto è proprietà del Demanio Militare e gestito dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio".

Il Comune di Siena nel tempo ha acquisito alcuni terreni circostanti per facilitare l’accesso in caso di manutenzione e restauro: "La Soprintendenza, tramite il ministero della Cultura e il Segretariato regionale per la Toscana, ha messo a disposizione risorse per circa 23 milioni di euro per interventi di tipo conservativo sulle mura cittadine, da spalmare su dieci anni – evidenzia il consigliere –. Lo scorso novembre Comune e Demanio hanno sottoscritto il Piano Città degli Immobili Pubblici di Siena, un patto istituzionale per la pianificazione integrata del patrimonio immobiliare pubblico, con una visione innovativa che mette al centro la valorizzazione storica, culturale e funzionale degli asset di proprietà statale e comunale. Tra gli obiettivi principali, il recupero di beni parzialmente utilizzati o in disuso, la rifunzionalizzazione di edifici storici e la creazione di nuove opportunità per il tessuto urbano e per i cittadini".

Cortonesi elenca quindi i siti di grande rilevanza storica e culturale tra cui anche le mura della città: "Le porte tamponate ancora visibili sono Porta di Monte Guaitano, Porta di Campansi, Porta di Busseto, Porta Giustizia, Porta delle Sperandie (o di Fonte Benedetta), Porta di Pescaja (o di Fontegiusta) e Porta di Bartolomeo Guerra".

Per l’esponente civico "esistono delle zone all’interno delle mura cittadine difficilmente raggiungibili sia a piedi che con mezzi, per esempio le Fonti di Follonica e alcuni tratti della cinta muraria obbligano a seguire percorsi tortuosi per raggiungere determinate zone del centro storico". Poi ricorda: "Sono già stati programmati interventi nel tratto delle mura tra Porta Romana e Porta Pispini per un importo totale di circa 4.5 milioni di euro. Si chiede al sindaco e alla giunta se sono stati programmati ulteriori interventi sulla cinta muraria e quali di essi sono già coperti da finanziamento".

E ancora: "Sono previsti progetti nel Piano Città degli Immobili Pubblici di Siena e, se presenti, coinvolgono anche le mura cittadine?" Cortonesi infine conclude: "Nell’ottica del miglioramento della circolazione pedonale, sono stati previste soluzioni atte a creare nuovi collegamenti pedonali, per mettere in comunicazione le zone del centro storico difficilmente raggiungibili con le aree e la viabilità esterna?"