"È necessario un lavoro di sinergia di tutti i Comuni coinvolti per una maggiore incisività del messaggio". È quanto afferma il sindaco Nicoletta Fabio, in appoggio alla richiesta della giunta di valutare la possibilità di un "ripensamento del progetto complessivo degli interventi, in modo da tenere conto dell’intenso flusso di veicoli che si registra nelle ore diurne rispetto a quelle notturne. Questo per valutare, insieme ad Anas, la possibilità di portare avanti i lavori di messa in sicurezza dopo le ore 20 con cantieri removibili".
Dal Pd di Casole d’Elsa, Colle di val d’Elsa, Poggibonsi e San Gimignano arriva la richiesta di lavorare per "rendere moderna e adeguata alla sua funzione e al traffico che la percorre l’Autopalio. Non solo interventi di conservazione, comunque necessari, ma un intervento strutturale e complessivo".
Claudio Tongiani, presidente della sezione territoriale di Confindustria Firenze, Confindustria Fiorentina Sud – Chianti, chiede "interventi risolutivi per una arteria fondamentale per due capoluoghi e per tutta la Toscana del Sud: qui ci sono distretti produttivi che meritano di meglio e i cittadini, al pari dei moltissimi turisti, meritano una strada sicura". Per il Movimento Civico Senese, "sono anni che la Siena-Firenze è oggetto di interventi non risolutivi che causano grandi disagi".