ORLANDO PACCHIANI
Cronaca

Arco, obiettivo crescita: "A Siena salto di qualità"

Il condirettore operativo Leandro Riva: ecco perché l’immobile Amazon

Arco, obiettivo crescita: "A Siena salto di qualità"

Arco, obiettivo crescita: "A Siena salto di qualità"

Tra la metà e la fine di gennaio, compatibilmente con la conclusione dei lavori di allestimento della nuova sede, Arco spedizioni si trasferirà a Isola d’Arbia nella struttura realizzata ma mai aperta da Amazon. "Un’operazione importante, ci aspettiamo una crescita del lavoro del 20-30 per cento nel 2024, che sarà accompagnata da un aumento del personale", spiega Leandro Riva, condirettore operativo dell’azienda che ha 120 filiali in tutta Italia.

Riva, perché la decisione di spostarsi da Badesse a Isola d’Arbia?

"Cercavamo una nuova casa adeguata alle nostre esigenze. L’impegno adesso non è indifferente, perché l’immobile è molto grande, ma ho sempre creduto nella provincia di Siena anche per motivi personali, ho passato tante vacanze là".

Come si è sviluppato il rapporto con Amazon?

"Pensavamo fosse complicato aprire un dialogo con un colosso mondiale, invece abbiamo trovato la giusta soluzione. Saremo in affitto per alcuni anni, per noi non è un problema perché molte delle nostre 120 filiali non sono in strutture di proprietà".

Dal punto di vista logistico che cambiamento sarà?

"Non avremo problemi, si allontana il nord della provincia ma in compenso si avvicinano il sud, dove abbiamo tanti interessi, e collegamenti viari importanti".

In quali settori operate principalmente?

"Siamo un’azienda verticale, partendo dal presupposto che offriamo un servizio di qualità. Tra i nostri settori principali c’è il trasporto di vino, facile capire che Siena rappresenta un punto di riferimento importante".

Prevedete assunzioni?

"Nell’immediato faremo un passaggio dell’attuale struttura da Badesse a Isola d’Arbia. Poi ci aspettiamo una crescita e sicuramente adegueremo il numero dei dipendenti. Contiamo che nella zona ci possa essere un ampio margine commerciale".

Spinto anche dall’operazione sulla nuova sede?

"Crediamo che la sede di Isola d’Arbia possa portare anche un ritorno di immagine sul territorio. Se un corriere nazionale cerca di compiere un salto di qualità investendo su Siena, è il messaggio, anche le aziende possono essere interessate a inserirsi in questa logica".

Nessuna controindicazione da un punto di vista logistico?

"Nessuna, abbiamo valutato bene la situazione e non avremo problemi. Poi ben vengano eventuali nuovi collegamenti, ma i nostri mezzi già così potranno muoversi senza problemi".