Siena, operazione antidroga: sequestrati 10 chili di stupefacenti destinati a giovanissimi

Arrestati due giovani. Scoperta una serra clandestina per la coltivazione di marijuana

La droga sequestrata dalla polizia

La droga sequestrata dalla polizia

Siena, 21 settembre 2024 - Importante operazione antidroga condotta dal commissariato di Chiusi, che ha portato al sequestro di quasi 10 chili di droga destinati in gran parte a giovanissimi, anche minorenni. Il blitz ha consentito di togliere dal mercato oltre 30mila dosi di stupefacenti per un valore stimato di più di 200mila euro, oltre al sequestro di circa 7mila euro in contanti. Due giovani italiani, di 24 e 25 anni, residenti nella Valdichiana senese, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio.

L'operazione è il risultato di un’indagine avviata lo scorso anno per contrastare lo spaccio tra i più giovani nella zona di Chiusi e comuni limitrofi. Coordinati dal vicequestore Enza De Fusco, i poliziotti del commissariato di pubblica sicurezza di Chiusi e Chianciano Terme hanno intensificato i controlli, culminati in una perquisizione il 19 settembre 2024, con il supporto della procura della Repubblica di Siena.

La perquisizione, eseguita nelle prime ore del mattino con l’ausilio delle unità cinofile, ha interessato un casale nel comune di Cetona. Qui sono stati scoperti 20 panetti di hashish, per un peso totale di quasi 2 chili. Il 25enne proprietario del casale è stato arrestato in flagranza di reato.  Nel pomeriggio, le indagini si sono spostate ad Arezzo, dove un giovane 24enne di Montepulciano, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato dopo il ritrovamento di un’ingente quantità di stupefacenti nel suo appartamento. Gli agenti hanno rinvenuto  67 panetti di hashish, per un peso complessivo di oltre 7 chili, 30 dei quali nascosti nei mobili della cucina e altri 28 all’interno del frigorifero. Altra droga era nascosta nel frigorifero e nel freezer. Scoperta anche una vera e propria serra clandestina per la coltivazione di marijuana. Il giovane ha ammesso di essere in possesso della droga.

Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato. Gli arrestati sono ora a disposizione dell'autorità giudiziaria, mentre le indagini proseguono. Entrambi i procedimenti si trovano nella fase delle indagini preliminari, e la responsabilità degli arrestati sarà accertata solo in caso di condanna definitiva.