
L’Unione dei Comuni dell’Amiata ha deliberato la nuova dotazione. In totale ci sono 14 agenti su tutto il territorio: va incrementato l’organico .
I quattordici agenti della polizia municipale dei comuni dell’Amiata-Val d’Orcia da ieri mattina sono armati. Dando seguito alla delibera dell’Unione dei Comuni del novembre dello scorso anno che ha modificato il regolamento della Polizia municipale. Ieri mattina, nella sala del consiglio comunale del comune di Abbadia San Salvatore, c’è stata la consegna delle armi.
"L’armamento – si legge in una nota – garantirà maggiore sicurezza per gli agenti in servizio, con finalità di difesa personale nei servizi di vigilanza esterni e potrà garantire una maggiore operatività in relazione alla tipologia dei servizi espletati sul territorio dei paesi dell’Unione. Gli agenti che sono da ieri armati hanno preventivamente sostenuto un corso di idoneità all’uso dell’arma e gli stessi saranno chiamati a sostenere corsi di aggiornamento costante presso il poligono di tiro".
Con l’armamento è stata data maggiore sicurezza agli agenti, ma ora serve guardare l’organico. Dare consistenza: ci sono quattordici agenti, ma di questi solo undici sono destinati ai servizi esterni. Il comandante è chiamato ad esercitare funzioni di coordinamento, ci sono, in organico, anche due agenti addetti ai servizi amministrativi.
Un organico, ma anche una distribuzione degli uomini sul territorio oggi presenti (sulla carta) che non rispondono né a quanto prevedono le disposizioni in materia di rapporto vigili-cittadini né alla distribuzione degli agenti nei diversi comuni. La coperta è corta, con un problema creatosi negli anni passati quando non si è dato, o non è stato possibile dare, forza al corpo della Polizia municipale. Guardando i dati, chi ’soffre’ particolarmente sono i comuni più popolati: Abbadia San Salvatore, Piancastagnaio e San Quirico d’Orcia.
Nel primo comune sono residenti oltre seimila persone, a Piancastagnaio oltre tremila, a San Quirico d’Orcia oltre duemila, circa duemila tra Castiglione d’Orcia e Radicofani. In totale l’Unione dei Comuni – esclusa Montalcino che gestisce in proprio il servizio di polizia municipale in modo autonomo – somma circa tredicimila abitanti.
In organico mancherebbero almeno tre unità, senza considerare le assenze per malattie, per aspettative, per le ferie.