![Via libera alla dotazione di armi per la Polizia municipale Via libera alla dotazione di armi per la Polizia municipale](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NzNhYzRiN2MtMGM3Zi00/0/14551473.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Via libera alla dotazione di armi per la Polizia municipale
Siena, 14 febbraio 2025 – I 64 agenti della Polizia locale saranno armati. Lo ha deciso il Consiglio comunale, dove il nuovo Regolamento è stato approvato con 20 voti favorevoli e quello contrario di Vanni Griccioli (Per Siena), mentre il resto dell’opposizione abbandonava l’aula. A illustrare le linee-guida dell’atto, l’assessore alla Sicurezza, Enrico Tucci: “Da un lato, dopo anni, dobbiamo adeguarci alla normativa: la legge del 1986 ha dato alla Polizia locale compiti di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza, e il decreto datato 1987 ha individuato la necessità di conferire un’arma agli agenti. Dall’altro lato, il Consiglio comunale oggi regolamenta l’utilizzo delle armi, con le specificità in relazione ai giorni del Palio. Sono poi inserite norme per la formazione, l’utilizzo, le richieste di esenzione nelle specifiche competenze dell’amministrazione comunale”. E infine: “L’articolo 12 esclude l’utilizzo delle armi in Piazza del Campo in occasione del Palio. Anche la possibilità di esenzione per gli agenti che ne facciano richiesta, prevista dall’articolo 22, è un’ulteriore dimostrazione di come l’esigenza di sicurezza si possa coniugare con situazioni e contesti particolari”.
Inutili i tentativi della minoranza di intervenire sui contenuti dell’atto: gli emendamenti presentati da Pd, Siena Sostenibile e Gruppo misto sono stati tutti respinti. Molto critica la consigliera Dem, Anna Ferretti: “Queste modifiche al Regolamento sono frutto di una fretta legislativa che non capisco. Serviva ragionare su tutto il regolamento, non solo su due articoli, rimandando ulteriori presìdi difensivi ad altre normative. Inoltre troppe cose sono rimandate alla discrezionalità del comandante. Bisognava parlarne di più e confrontarsi con il personale”.
Secca la replica di Pierluigi De Angelis (FdI): “Siamo intervenuti su un Regolamento da anni in discussione, senza che si fosse mai approdati a nulla. In commissione il vicecomandante Zanchi ha parlato dei giubbotti antiproiettile di cui è dotato il Corpo come ulteriori presìdi di difesa, inoltre diverse norme stabiliscono i confini alla discrezionalità del comandante”.
Altrettanto categorica la capogruppo Pd, Giulia Mazzarelli: “La nostra contrarietà all’armamento dei vigili urbani non è a prescindere. C’è la coscienza individuale di ognuno di noi ma il punto è quale sia la migliore scelta per la collettività. Armare la Municipale non è una priorità”. E ancora: “Il livello di sicurezza, a detta de ’Le Biccherne’ e di tutta la maggioranza, a Siena è diminuito negli anni, ma secondo i dati del ’Sole 24 ore’ e dello stesso questore Angeloni, c’è un calo dei reati in città. Infine la totale mancanza di condivisione dell’atto con i sindacati è gravissima”.
Ironico Bernardo Maggiorelli, capogruppo di FdI: “Come è possibile che a Monteriggioni, Firenze, Milano e Roma il Pd scelga di armare la Municipale, mentre a Siena siete contrari?”. Scettico sulla dotazione di armi Vanni Griccioli (Per Siena): “La sicurezza dei cittadini è una priorità, ma serve un tavolo con le forze di polizia, le scuole, le associazioni e gli altri Comuni secondo un concetto di area vasta. Meglio potenziare il Vigile di quartiere e proseguire con l’installazione della videosorveglianza”.
La leader della Lista Fabio, Silvia Armini, ha rimarcato: “Il Regolamento dell’armamento della Polizia locale è l’atto conclusivo di un iter attivato in seguito alla proposta politica portata in questa assemblea dall’allora gruppo ’Le Biccherne’ con una mozione. Il lavoro svolto dalla Polizia locale è di primaria importanza per la comunità, per questo è indispensabile che ogni agente durante lo svolgimento del proprio lavoro si senta al sicuro”.
Per Alessandro Masi, Pd: “L’armamento poteva essere punto di arrivo di un percorso aggiornato di valorizzazione organizzativa e professionale della Municipale. Tuttavia non può risolvere tutti i problemi quotidiani a Siena dei nostri vigili urbani”.
Lorenza Bondi e Marco Falorni, Fi-Udc–Nuovo Psi, hanno evidenziato: “Il Pd parla di fretta, invece è l’impegno portato a termine dalla maggioranza nell’esercizio della democrazia. Non è un atto di imperio”. Infine il presidente del Consiglio comunale, Davide Ciacci: “Sono orgoglioso di presiedere l’aula durante un evento storico come questo”.