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Arriva il perito del tribunale. Non si fa trovare

Intervento delle forze dell'ordine a Chianciano per un presunto barricato in casa: equivoci e preoccupazione tra i cittadini, ma alla fine si è trattato solo di un inquilino assente.

Arriva il perito del tribunale. Non si fa trovare

Sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco e la Polizia per consentire all’ufficiale giudiziario di entrare in un appartamento in Via Risorgimento per una perizia funzionale alla procedura di preparazione dello sfratto, ma il motivo di tante forze dell’ordine era dovuto solo al fatto che la casa fosse inaccessibile e che l’inquilino che non fosse presente; l’uomo infatti si trovava in Croazia. Nella cittadina invece si è sparsa la voce di una notizia ben più drammatica e cioè che l’uomo si fosse barricato in casa e che minacciava di uccidersi. Nulla di tutto questo è accaduto, ma la verità ha tardato ad emergere e questo ha creato degli equivoci nel passa parola fra i cittadini molto preoccupati. Il fatto è accaduto ieri mattina in Via Risorgimento ed il complesso sistema di telecamere di cui è dotata la casa aveva rafforzato la convinzione che il sistema avesse avvisato l’inquilino del tentativo di ingresso dell’ufficiale giudiziario. I momenti d’apprensione sono stati ampliati per il fatto che la strada è di transito per raggiungere un noto supermercato e che quindi numerosi chiancianesi vedendo le forze dell’ordine intervenire in maniera così massiva ha involontariamente aiutato il diffondersi della fake news. Cosa è successo quindi? L’ufficiale giudiziario doveva accedere alla abitazione e nonostante l’avviso di farsi trovare nell’appartamento per permettere la visita, quando ha capito che volontariamente l’uomo non si era fatto trovare nella casa ha deciso di chiamare le forze dell’ordine, che hanno dovuto chiamare i Vigili del Fuoco per forzare la porta blindata.

Anna Duchini