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Arrivano 27 nuove telecamere. Il Comune investe 70mila euro per rendere la città più sicura

L’amministrazione vuole rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto alle forme di illegalità sul territorio

Arrivano 27 nuove telecamere. Il Comune investe 70mila euro per rendere la città più sicura

Ventisette nuove telecamere per Colle, per arrivare a un totale di ben 165 occhi digitali sulla città. Non è una novità che in città persistano alcune problematiche di sicurezza, che sono tenute d’occhio non solo dall’amministrazione, ma dal buon lavoro svolto dalle forze dell’ordine. A supporto di queste azioni arriva un ulteriore progetto di videosorveglianza, per rendere Colle ancora più sicura. Il progetto voluto dall’amministrazione prevede la creazione di nuove ‘aree di ripresa’, condivise con le altre forze di polizia già interconnesse al sistema di videosorveglianza, con l’intento di dare copertura ad ulteriori zone ritenute sensibili, collocate in alcuni dei principali snodi stradali e varchi di accesso/uscita dal centro abitato. Un’operazione da quasi 70mila euro che prevede l’aumento di ulteriori 27 nuove telecamere. Tra le finalità, quella di monitorare la viabilità urbana nei punti principali di acceso al capoluogo e le frazioni ai fini della sicurezza, monitorare aree di pubblico interesse per la sicurezza, costituire un deterrente per azioni vandaliche contro il patrimonio pubblico e privato, ridurre e prevenire gli atti criminosi nelle aree sotto il controllo delle telecamere, oltre naturalmente a fornire un contributo documentale nell’eventualità di atti criminosi e facilitare le operazioni ed i servizi di vigilanza delle forze dell’ordine. Le nuove postazioni saranno: Via Roma, Lellere, Binario morto (2), rotatoria La Badia (2), Torrione (2), Via Tolosani a Le Grazie, Via Lavagnini/Casabassa, zona industriale di San Marziale, rotatoria provinciale colligiana, Borgatello, Campiglia e a La Speranza. Attraverso questo progetto, inoltre, sarà possibile controllare in tempo reale tutto ciò che accade avendo una panoramica istantanea e immediata delle aree sotto analisi ed archiviare, per una successiva consultazione, le sequenze acquisite da tutte le telecamere. Sarà possibile anche monitorare le stazioni ecologiche, scoraggiando così ed eventualmente sanzionare il deposito abusivo di rifiuti. È così che l’amministrazione vuole rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di illegalità presenti nel territorio. L’obiettivo primario del progetto è comunque il potenziamento di un sistema di videosorveglianza che risponda alle seguenti esigenze di sicurezza urbana integrata e controllo del territorio.

Lodovico Andreucci