REDAZIONE SIENA

Ascon sfortunato alla mossa nel 2001 e 2002

Partenza nelle retrovie con Massimino nella Torre e rincorsa con Cianchino nella Lupa

Affinché in questo 2023 resti la memoria di passati cavalli, ecco la vicenda di Ascon che correrà per due volte, segnato da Michele Fiaschi, Luca Coradeschi e poi da Luigi Bruschelli. Eccoci al suo primo Palio, quello del 2 luglio 2001. Una corsa segnata dapprima dalla strapotenza di Zullina e il Bufera nel Nicchio, fino all’infortunio e al finale successo del Leocorno scosso. Ascon va in sorte alla Torre che lo affida a Massimino. Il posto alla mossa è buono, il terzo, ma c’è un incredibile schiacciamento verso il basso che lo costringe a partire in seconda linea, senza più recuperare nonostante la particolare dinamica della corsa. Ascon ritorna in piazza il 2 luglio 2002 quando scende in Vallerozzi dove i dirigenti lo accoppiano a Cianchino, fantino di esperienza in cerca di un rilancio. Anche per questa sua ultima carriera sarà determinante la posizione alla mossa: la Lupa è infatti di rincorsa e comunque riesce almeno a non far partire in modo ottimale la rivale Istrice, che poi, nonostante questo, andrà a vincere il drappellone di Luigi Ontani. Ascon resterà sempre nelle retrovie, senza riuscire ad ostacolare la corsa vincente di Ugo Sanchez e il Dè. Per questo cavallo sarà dunque l’addio alla Piazza.

Massimo Biliorsi