La giunta comunale di Siena ha deliberato lo schema di contratto di comodato d’uso all’Università degli studi di Siena per l’immobile di proprietà comunale Auditorium di San Miniato, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Massimo Bianchini.
Con contratto di comodato viene dunque concesso "in uso gratuito all’Università degli Studi I’Auditorium posto in piazza della Costituzione (per una superficie complessiva di 490 metri quadrati), per un uso esclusivamente didattico, per un anno a partire dalla firma del contratto di comodato, con possibilità di ulteriori rinnovi valutando le necessità dell’Università ed il fabbisogno dell’ente, impegnandosi a dare la piena disponibilità del suddetto spazio alle varie associazioni presenti nel quartiere di San Miniato secondo un calendario di utilizzo aggiornato periodicamente". Tutti gli oneri accessori relativi ad utenze e gli interventi di manutenzione ordinaria sono a carico dell’ateneo.
L’amministrazione comunale aveva concesso all’Università l’utilizzo dell’auditorium durante il periodo pandemico per finalità didattiche, in occasione di entrambi i semestri dell’anno accademico 2020/2021 e del primo semestre dell’anno 2021/2022. La stessa Università ha richiesto all’amministrazione Comunale la possibilità di usare lo spazio anche per l’anno accademico in corso: la richiesta è ora motivata dall’incremento del numero degli iscritti e dei corsi di studio, in attesa della realizzazione del nuovo plesso universitario.
Un altro schema di comodato d’uso lega il Comune con la Società della Salute Senese, questa volta su proposta dell’assessore Micaela Papi. Il Comune ha infatti approvato l’elenco aggiornato di immobili di proprietà da concedere in comodato d’uso gratuito alla Sdss. Viene dunque stabilito di individuare, per ogni immobile, la specifica tipologia di servizio; il locale denominato La Limonaia, all’interno del parco di villa Rubini Manenti, attualmente gestito dalla Società della salute, verrà gestito dalla direzione servizi alla persona e istruzione del Comune di Siena nell’ambito del progetto Si-Sienasociale2.0.