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Auser: "I vandali non ci fermano". Comprata auto nuova per i servizi

L’annuncio di Giuliana De Angelis: "Ci siamo rimboccati le maniche. Su la testa, si ricomincia da capo"

di Laura Valdesi

SIENA

"Su la testa. Spalle dritte. E si ricomincia da capo", annuncia orgogliosa Giuliana De Angelis, guida dell’Auser comunale senese. E mostra la nuova macchina con cui l’associazione garantirà i servizi dopo l’atto vandalico subito a inizio dicembre quando nel piazzale di via Tolomei all’Acquacalda la vettura che avevano in precedenza era stata rovinata. Irrimediabilmente. Mettendo ko la rete appunto di servizi che l’Auser svolgeva per la comunità. "L’ho visto come un attacco a qualcosa di alternativo e solidale perchè noi facciamo solidarietà a tutto tondo", disse all’epoca. All’interno della vettura erano stati trovati tre pezzi di mattonelle legati con il nastro adesivo. Di qui la sensazione che i malviventi fossero andati lì, nel cuore della notte, proprio con l’idea di rovinare la macchina tanto preziosa per i volontari.

Il timore era di dover aspettare ancora a lungo, forse fino a primavera inoltrata, prima di ripartire. Invece il colpo di scena. E l’annuncio della bella novità. "Ci siamo rimboccati le maniche e così, facendo a metà con il provinciale, abbiamo comprato una vettura nuova. O meglio, si tratta di un veicolo usato, una Sandero. Però come ci eravamo ripromessi, abbiamo alzato la testa in quanto riteniamo che il servizio di accompagnamento per i nostri cittadini e per i migranti sia da mantenere. Anzi, lo definirei essenziale per cui è stata assunta immediatamente la decisione di fare un piccolo sacrificio, comprandola", osserva ancora De Angelis. La vettura, con i loghi dell’Auser, non è stata presa con il leasing. "E’ proprio nostra, a metà con il provinciale. E da mercoledì 3 gennaio abbiamo ripreso a svolgere regolarmente i servizi di accompagnamento", aggiunge.

I vandali dunque avevano lanciato un segnale forte all’Auser a cui l’associazione ha risposto in maniera altrettanto rapida. "Speriamo che questa volta, vista anche la grande solidarietà espressa dalla città nei nostri confronti – aggiunge – il giudizio critico, mi esprimo in modo soft, nei confronti degli sciocchi che hanno compiuto quel gesto porti ad un ripensamento. E semplicemente ci lascino fare in pace le piccole cose che regolarmente svolgiamo".

La polizia municipale si era messa subito a lavoro per capire chi aveva compiuto il blitz nel piazzale di via Tolomei. Oltre a gettare una panchina sulla vettura dell’Auser – vetri rotti e carrozzeria rovinata –, avevano spaccato anche due vetri del negozio ’Mondo Mangione’. I residenti non avevano sentito rumori, né visto niente. Nessun movimento strano. Ci sono comunque telecamere di videorveglianza nella zona dell’Acquacalda che potrebbero aiutare anche se non sarà facile dare un nome ed un volto agli autori del gesto.