"Avevo la rivale vicina: partito sempre davanti"

Elias Mannucci, detto Turbine, si riprende dopo la caduta al Palio di Siena. Conferma il buon rapporto con il Nicchio e l'obiettivo di far perdere il Valdimontone. Guarda già avanti all'Assunta.

"Avevo la rivale vicina: partito sempre  davanti"

"Avevo la rivale vicina: partito sempre davanti"

Elias Mannucci, detto Turbine, come sta dopo la caduta?

"Tutto in ordine, fra qualche giorno si torna a cavallo".

Cosa è successo a San Martino?

"Ho trovato davanti i cavalli caduti, impossibile saltarli. Mi hanno portato dentro la Cappella e poi alle Scotte per un controllo. Tutto ok per cui sono andato a cena in Contrada".

Cosa ti ha detto la dirigenza?

"L’obiettivo principale era far perdere il Valdimontone e va bene così".

Resta il buon rapporto con il Nicchio?

"Certo. Un ottimo rapporto"

Non sono stati 6 giorni semplici.

"Sono rimasto concentrato, sapendo che dal 29 nell’avversaria c’era l’accoppiata favorita. Bisognava fare un Palio impegnato, alla fine è andato tutto bene".

La caduta al canape durante le prove?

"Il canape non è sceso, la cavalla ci sbatte il petto. E’ stato un incidente e, per quanto mi riguarda, lo archivio come tale"

Il mossiere?

"Nessuna polemica. Ho avuto la fortuna di avere accanto la rivale, sono partito tre volte avanti, m’è riuscito e va bene così".

Akida?

"Una cavallina bravissima, in ordine, che può venire avanti. Un’esordiente però contro l’avversaria che aveva un cavallo più che esperto. Ma siamo riusciti a fare quello che dovevamo".

Ha vinto Tabacco, il più esperto.

"Un Palio dove i capitani sono stati costretti a prendere troppi esordienti, si sapeva che sarebbe stato più problematico. Con i cavalli esperti è diverso".

Qualcuno può essere ripreso ad agosto?

"Qualcuno ci può rientrare"

Domani l’estrazione per l’Assunta: c’è qualche strada aperta.

"Qualche rapporto già esistente c’è, vediamo chi esce".

La.Valde.