Novità nella vicenda Avi.Coop, realtà produttiva del Gruppo Amadori per la macellazione e il confezionamento dei tacchini, chiusa nei mesi scorsi, per la quale era stata raggiunta un’intesa per tutelare i circa 200 addetti rimasti senza occupazione. Uno dei temi chiave dell’accordo, firmato in giugno a Firenze in Regione, riguarda la reindustrializzazione del sito dismesso di Monteriggioni e ora, da parte di Avi.Coop, è ufficiale l’ingaggio di un advisor per favorire la reindustrializzazione dell’area. E intanto prosegue la collaborazione con l’amministrazione di Monteriggioni, la Provincia di Siena e la stessa Regione "per monitorare e sostenere il percorso definito al tavolo regionale prima dell’estate". E’ quanto afferma Valerio Fabiani, consigliere per il lavoro e le crisi aziendali del presidente Eugenio Giani, in seguito all’incontro convocato in Regione nei giorni scorsi tra i vari soggetti istituzionali. Sono intervenuti, oltre all’azienda, il Comune di Monteriggioni e la Provincia di Siena. Presente anche Paolo Tedeschi, per la Direzione competitività territoriale della Regione Toscana. Un passo in avanti, dopo un periodo estivo senza sostanziali novità in materia. Ingaggiato dunque l’advisor da Avi.coop, così come era stato deciso al tavolo. Adesso le istituzioni confermano l’attenzione per la forza lavoro impiegata nello stabilimento e la destinazione del sito ad attività industriale. Un tema seguito anche da Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil e dalle Rsu delle tre sigle. "In accordo con l’amministrazione di Monteriggioni – spiega Valerio Fabiani (foto) consigliere di Giani –, abbiamo convocato il tavolo tecnico per la reindustrializzazione del sito non solo per dar seguito agli impegni assunti nell’accordo sottoscritto dalle parti, e quindi per chiedere conto degli impegni presi dall’azienda, ma anche perché su questo punto non intendiamo mollare. Il rispetto del principio di responsabilità sociale d’impresa si misura sia nei confronti dei lavoratori, sia sul futuro del sito di Monteriggioni". Da qui un ulteriore impegno ad opera della Regione "per mettere in campo tutte le misure utili, rendendosi disponibile a riconvocare il tavolo plenario per condividere gli aggiornamenti con tutte le parti coinvolte nella vicenda".
Paolo Bartalini