
Inaugurazione de La Bagnaia Golf & Spa Resort, Curio Collection by Hilton (foto Di Pietro)
Siena, 14 maggio 2017 - "Noi cerchiamo luoghi con personalità e quando siamo arrivati qui, beh...". Si guarda intorno e sorride Antonio Ruano, direttore del "La Bagnaia Golf & Spa Resort Siena", la storica dimora della famiglia Monti Riffeser nella Val di Merse da poco entrata a far parte dell’offerta Hilton attraverso il gruppo Curio.
Ruano si volta e punta la distesa di colline macchiate dalle sagome dei campanili e dei borghi, poi ferma lo sguardo sul profilo nitido della Torre del Mangia e chiarisce: "Cercavamo la Toscana più vera, quella autentica, fuori dal solito turismo di massa; quella ancora capace di regalare emozioni ed esperienze. Per questo Bagnaia ha immediatamente catturato la nostra attenzione ed è per questo che oggi siamo qua. Ci siamo innamorati del sogno della signora Marisa Monti Riffeser e abbiamo deciso di farlo nostro, senza snaturarlo né cambiarne la filosofia".
Ieri pomeriggio la Hilton ha presentato alla stampa italiana i suoi progetti per il resort. In realtà la struttura è già aperta al pubblico da oltre un mese e, come chiarisce il direttore, "abbiamo già avuto tantissime soddisfazioni. A partire – spiega – dalla risposta dei nostri clienti, come ad esempio alcuni turisti che arrivati per restare un paio di giorni di un viaggio a tappe, hanno invece deciso di prolungare la sosta. Ma anche dal dialogo che si è costruito con i sindaci del territorio, perché noi vogliamo portare ricchezza e sviluppo valorizzando tutto ciò che di bello qui avete. E per finire con la serie di bellissime scoperte che abbiamo fatto incontrando produttori e artigiani a chilometri zero, tutta gente del posto i cui prodotti sposano in pieno la nostra filosofia".
Fa quasi effetto parlare con Ruano, se si pensa a lui solo come un manager di una multinazionale controllata dal fondo americano Blackstone, cioè uno dei principali veicoli di investimento al mondo. Spagnolo di nascita, per la Hilton ha già gestito importanti strutture in giro per il mondo e in Italia a Milano e Venezia. Ci aspetterebbe parlasse come un businessman e solo di affari; invece, sembra aver parole solo per l’impegno e la dedizione con cui la famiglia Monti Riffeser ha pensato e realizzato il resort, per le bellezze che lo circondano e per le immense possibilità di sviluppo per questo angolo di Toscana.
"Siamo a un’ora e mezzo da Firenze e a due da Roma – conclude – Siena è a due passi e tutta la Toscana che il mondo ama è qui intorno a noi. Non cambieremo una virgola, ma punteremo solo a valorizzare ciò che c’è già ed esplorare nuove strade per portare ulteriore sviluppo e benessere".