Proseguono i lavori legati agli scavi archeologici a San Casciano dei Bagni: per garantire la corretta prosecuzione della prossima fase degli scavi, infatti, sarà necessaria una modifica alla circolazione stradale che riguarderà le vie di accesso al Bagno Grande. I lavori sono finanziati dal ministero della Cultura e svolti dalla Soprintendenza di Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle province di Siena, Grosseto e Arezzo, in accordo con l’amministrazione comunale.
A partire da lunedì, sarà quindi interdetto al traffico stradale il tratto di strada di via della Fontaccia, all’altezza del Bagno Grande; sarà inoltre interdetto anche l’accesso alle vasche, per permettere il corretto proseguimento delle opere di restauro e manutenzione. Via della Fontaccia sarà comunque accessibile o dal paese o dalla Sp 321 con interdizione all’altezza delle vasche. La chiusura temporanea avrà una durata di sei settimane, salvo imprevisti.
I lavori sono affidati alla dita Ecol.B di Orietta Casponi, con sede in Roma, aggiudicataria del bando pubblico. I lavori sono necessari al consolidamento delle strutture e alla messa in sicurezza della vasca sacra, della sorgente e delle canalizzazioni relative ai vasconi, in modo da proseguire con gli interventi di archeologia preventiva presso il Santuario etrusco e romano del Bagno Grande.
Le campagne di scavo hanno già portato alla luce tesori di straordinaria importanza e i lavori delle prossime settimane, pur causando temporanei disagi alla viabilità per le interruzioni stradali e delle chiusure agli accessi pubblici, consentiranno di mettere in sicurezza le scoperte realizzate fino a questo momento e garantire la prosecuzione degli scavi. Intanto il sindaco Agnese Carletti annuncia sui social che il Santuario Ritrovato è entrato nei libri di storia.