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Baldini, nuovo direttore dei musei "Punto a valorizzare arte e cultura Sono un asset economico di rilievo"

"È importante riaprire le strutture chiuse e lavorare a stretto contatto con l’Ufficio del Turismo del Comune"

Baldini, nuovo direttore dei musei "Punto a valorizzare arte e cultura Sono un asset economico di rilievo"

Nominato l’archeologo Giacomo Baldini come direttore dei musei colligiani.

Baldini, quali saranno le prime azioni da intraprendere?

"Fin dal primo incontro con l’assessorato alla Cultura e l’Ufficio Cultura sarà necessario stabilire le priorità, soprattutto le attività da svolgere a Dometaia e nel Giardino del Museo Archeologico ’Ranuccio Bianchi Bandinelli’ nell’ambito delle ’Notte dell’Archeologia 2023’, rassegna che interesserà il mese di luglio per cui ci sono già alcune idee, anche in relazione al 50° anniversario della fondazione del Gruppo Archeologico Colligiano, che ha favorito l’acquisto della Collezione Terrosi, primo nucleo del museo. Poi l’apertura delle strutture museali attualmente chiuse, a partire dal Museo del Cristallo, dove i lavori per il riallestimento sono in uno stato avanzato. Sarà fondamentale organizzare in maniera uniforme l’attività didattica, partendo intanto dal Museo San Pietro e dal Museo del Cristallo".

Gli obiettivi per i primi anni?

"La riapertura di tutte le strutture attualmente chiuse e la realizzazione di un sistema museale civico dove tutti i musei raccontino la storia di Colle. Una prospettiva che non può essere scissa da un rilancio turistico della città, deve vedere protagoniste anche le attività economiche del territorio. I musei non sono solo un complemento della vita culturale della città, ma anche un futuro asset economico. I musei dovranno uscire dalle mura cittadine e aprirsi al confronto con le altre realtà sul territorio, anche grazie alla sinergia con la Fondazione Musei Senesi. Un progetto più a lungo termine: l’apertura e la valorizzazione della Torre di Arnolfo".

È possibile aumentare il numero dei visitatori?

"E’ doveroso: nei prossimi anni sarà necessario integrare la proposta che il Comune ha avviato sulla visibilità turistica, partendo dal lavoro avviato con il city branding. È importante che i musei lavorino a stretto contatto anche con l’Ufficio del Turismo del Comune".

Come definisce i musei colligiani?

"Inespressi, manca ancora la consapevolezza del potenziale che una città come Colle può mettere a sistema. Poche realtà possono vantare un sistema museale così articolato, con strutture che parlano di storia, arte e archeologia dalla preistoria all’arte contemporanea".

Lodovico Andreucci