Siena, 20 dicembre 2024 – Uno choc terribile per i genitori, il volo dalla finestra di casa del figlio piccolo. Che si era salvato per miracolo. E adesso babbo e mamma sono accusati di abbandono di minori. Sia del maschietto, di neppure 5 anni, che della piccola di famiglia che ne aveva invece due e mezzo.
Una vicenda che li ha toccati nel profondo e che fece scalpore a Poggibonsi dove accadde l’incidente il 25 maggio 2023, nel centro storico. I due bambini, secondo quanto ricostruito dalla polizia che intervenne subito sul posto, erano rimasti soli un attimo perché la madre era scesa a fare la spesa.
Il padre invece si trovava a lavoro. Una famiglia straniera, comunque perfettamente inserita nel tessuto locale e benvoluta. Si era temuto il peggio perché il bambino era volato giù da un’altezza di circa dieci metri. Fra le primissime persone ad accorrere due dottoresse che risiedono nella zona, Belinda Vaselli, medico di base a Poggibonsi, e Stefania Foderi che fa la pediatra.
Poi erano arrivati anche i vigili del fuoco e gli agenti del commissariato. Quindi era atterrato l’elisoccorso Pegaso nel parcheggio del Bernino, trasferendo il bambino all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. A rassicurare la comunità sulle condizioni del frugoletto di neppure 5 anni era stato in serata l’allora sindaco David Bussagli: “Sta bene, è una bella notizia”.
Inizialmente venne aperto un fascicolo contro ignoti per il reato di lesioni, anche se il bambino tornò a casa nel giro di brevissimo. E vennero ascoltati testimoni e conoscenti per capire se magari il piccolo era rimasto solo altre volte. Ieri non erano in aula i genitori, difesi dall’avvocato Manfredi Biotti, accusati ora di abbandono di minore. E non si è costituito parte civile il curatore speciale, assistito dall’avvocato Daniela Del Lungo.
Sarebbe infatti emerso che la procura dei minorenni ha archiviato il procedimento parallelo per la responsabilità genitoriale. Insomma, la coppia voleva bene ai figli, se ne occupava, è inserita e ha un lavoro. La caduta dalla finestra – il bilancio è stata una fratturina guaribile in trenta giorni – solo un episodio isolato. Il difensore dei genitori, che nel frattempo hanno anche cambiato casa, ha chiesto il rito abbreviato e l’udienza è stata rinviata a febbraio.
Laura Valdesi