REDAZIONE SIENA

Beko, Carletti all’attacco: "Nessuna dismissione. L’azienda non ha alibi"

La presidente della Provincia a gamba tesa contro Governo e multinazionale "C’è un dovere di continuità produttiva, il ministro non scarichi le responsabilità".

La presidente della Provincia a gamba tesa contro Governo e multinazionale "C’è un dovere di continuità produttiva, il ministro non scarichi le responsabilità".

La presidente della Provincia a gamba tesa contro Governo e multinazionale "C’è un dovere di continuità produttiva, il ministro non scarichi le responsabilità".

"Come territorio continueremo a fare la nostra parte e la Provincia accompagnerà, come fatto fin qui, il dialogo tra livelli istituzionali, lavoratori e sindacati perché non si parli di dismissione ma di una nuova prospettiva industriale e occupazionale". Così la presidente della Provincia di Siena, Agnese Carletti, a proposito della vertenza Beko Europe sottolineando come "Beko, senza porre condizioni, ha il dovere della continuità produttiva fino a che un progetto industriale garantirà il futuro del sito e la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori".

E ancora: "Il ministro Urso e il Governo – prosegue la presidente – dimostrino con i fatti e non a parole, che in questo Paese esiste una politica industriale, non si cerchino alibi e non si scarichino sui comuni e sui territori la responsabilità di governare le reindustrializzazioni. A Siena, infatti, non è ancora tempo parlare di dismissione".

Poi la precisazione: "Chi lo ha fatto, anche al tavolo di crisi, indebolendo una vertenza che è e che doveva rimanere nazionale, se ne assumerà la responsabilità di fronte alle lavoratrici e ai lavoratori – è la conclusione –, ma oggi tutti gli sforzi devono continuare a essere rivolti alla salvaguardia dei posti di lavoro dei 299 addetti e alla produzione dello stabilimento di viale Toselli".

Intanto oggi al presidio davamnti ai cancell dello stabilimento in viale Toselli sono attesi il rettore dell’Università degli Studi, Roberto Di Pietra, e la consigliera regionale del Pd, Elena Rosignoli, autrice della lettere all’arcivescovo Augusto Paolo Lojudice riguardante la presenza della multinazionale turca tra gli sponsor degli eventi giubilari a Roma. Il rettore dell’Ateneo sarà presente per portare la sua solidarietà ai lavoratori dopo l’incontro avvenuto martedì scorso nel Senato Accademico, dove è stata offerta la collaborazione dell’Università per progetti di reindustrializzazione del sito senese.

C.B.