CRISTINA BELVEDERE
Cronaca

Beko, Chiesa in azione. Delegazione di operai ospite della Conferenza dei vescovi toscani

Una decina di lavoratori ha incontrato il cardinale Lojudice, presidente della Cet "Gli abbiamo chiesto di organizzare per il Giubileo un evento dedicato a noi".

Il cardinale Augusto Paolo Lojudice con la delegazione di lavoratori Beko

Il cardinale Augusto Paolo Lojudice con la delegazione di lavoratori Beko

La crisi Beko protagonista della Conferenza Episcopale Toscana, riunita ieri al centro pastorale di Villa Montarioso a Monteriggioni sotto la guida di monsignor Giovanni Nerbini, vescovo di Prato e incaricato regionale della Pastorale Sociale, insieme al direttore regionale Marco Randellini e al segretario Guido Pratesi. Una delegazione di lavoratori del sito di viale Toselli, guidata dal segretario della Uilm di Siena, Massimo Martini, ha incontrato il cardinale Augusto Paolo Lojudice, presente a Montarioso in qualità di presidente della Cet. L’arcivescovo, oltre a sottolineare e incoraggiare il servizio di animazione svolto dai singoli incaricati nei territori e nelle periferie della Chiesa toscana, ha voluto offrire l’ennesimo segno di vicinanza e di sostegno del mondo cristiano alle vicende di crisi aziendale e del lavoro che stanno colpendo la città di Siena e, più in generale, il sistema industriale della regione. "Abbiamo chiesto al cardinale di organizzare un evento per il Giubileo a Roma, al quale poter partecipare come lavoratori di Beko Siena – ha spiegato Martini –. L’arcivescovo ci ha annunciato che intende coinvolgere non solo la Pastorale sulle tematiche del lavoro, ma anche tutte le parrocchie della Diocesi per garantire sostegno alla vertenza". Martini ha fatto inoltre presente il problema della sponsorizzazione degli eventi giubilari da parte di Beko Europe: "Il cardinale ci ha ribadito di aver messo al corrente della cosa il Santo Padre".

Intanto c’è grande attesa per l’esito della mossa di Train spa, la partecipata del Comune di Siena, che con voto unanime del consiglio d’amministrazione, ha deliberato di inviare alla proprietà del sito in viale Toselli una manifestazione di interesse finalizzata a ottenere maggiori informazioni sullo stabilimento, il contratto in essere e le condizioni di vendita, "a supporto di una continuazione dell’esistenza del polo industriale".

La composizione societaria di Train spa vede il 54,34% di azioni detenuto da 22 amministrazioni comunali della provincia. Tra queste Palazzo pubblico fa la parte del leone con il 37,36% delle quote. Il restante 45,66% è in mano a privati: il 31,84% a L.F.I – La Ferroviaria Italiana spa e il restante 13,82% a Banca Monte dei Paschi.

I rumors riferiscono che per l’acquisizione del capannone in viale Toselli potrebbero servire 6,5 milioni di euro, ai quali è necessario aggiungerne altri 4 per la bonifica dell’intera area. L’idea dell’amministrazione comunale è verificare, attraverso Train spa, la disponibilità (considerata probabile) della proprietà a vendere l’immobile. Una volta appurato questo, il passaggio sarebbe rilevarlo e bonificarlo per renderlo attrattivo a un nuovo investitore in termini di canone d’affitto.

"A Siena è difficile venire per la mancanza di infrastrutture – spiegava ieri il parlamentare Francesco Michelotti, FdI –, bisogna quindi rendere il sito industriale appetibile in termini di costi di gestione. Come partito sosteniamo l’idea del sindaco Nicoletta Fabio circa la necessità di acquisire l’immobile".

Intanto è scattato il conto alla rovescia per la nuova riunione del tavolo sulla crisi Beko al ministero delle Imprese e del made in Italy, prevista domani. Durante l’incontro si dovrebbe entrare nel merito di un possibile accordo, dopo l’annuncio dell’azienda di voler ’congelare’ i licenziamenti, ma di voler comunque sospendere la produzione in viale Toselli entro il 31 dicembre di quest’anno. La manifestazione di interesse ufficializzata da Train spa sarà dunque un elemento di novità durante il confronto tra azienda, sindacati e vertici ministeriali, ferma restando la necessità di trovare un nuovo investitore pronto a scommettere sul sito di Siena.