Siena, 20 novembre 2024 – La notizia che tutti temevano è arrivata. La Beko Europe, nata dall'acquisizione di Whirlpool Europa da parte della turca Arçelik, ha annunciato il piano per l’Italia che prevede 1935 esuberi a livello nazionale. Lo si apprende da fonti sindacali durante il tavolo in corso al Mimit tra azienda, sindacati e tecnici del Ministero e presieduto dalla sottosegretaria Fausta Bergamotto. In base al piano, sarebbe prevista la chiusura di Siena, Comunanza (Ascoli Piceno) e della linea del freddo a Cassinetta.
Davanti allo stabilimento di viale Toselli si sono riuniti i 299 lavoratori dell’azienda coinvolti nel piano e che a fine 2025 resteranno senza lavoro. C’è rabbia, sconforto, delusione per quanto sta emergendo dal tavolo in corso al Mimit. L’incontro di oggi a Roma fa seguito a quello del 7 novembre, durante il quale il ministro Adolfo Urso aveva sottolineato all’azienda "la necessità di presentare un piano industriale che preveda maggiori investimenti in Italia, rispettando appieno le condizioni imposte dal Golden power, volte a salvaguardare l’occupazione e la produzione in Italia".
"Non condividiamo e non possiamo accettare il piano presentato oggi dai vertici di Beko Europe. Faremo rispettare la golden power, che per noi significa tutelare l'occupazione". Così il sottosegretario Fausta Bergamotto. "Non accetteremo conclusioni che non siano condivise con i sindacati – ha aggiunto – eserciteremo ogni tipo di azione possibile affinché la proprietà cambi strategia e, se necessario, ricorreremo anche all'azionista di riferimento" per "chiedere il rispetto degli interessi del nostro Paese".