
Il nuovo segretario del Partito Democratico colligiano Enrico Galardi è molto critico sulla locazione della nuova biblioteca comunale indicata dal sindaco
Nuova biblioteca comunale di Colle, Pd fortemente critico sulla nuova destinazione indicata dal sindaco. "Riguardo alla nuova biblioteca - dice il nuovo segretario del Partito Democratico colligiano Enrico Galardi - avevamo un’idea diversa e per noi sicuramente migliore. Pensavamo a una biblioteca non in senso stretto ma come spazio polifunzionale e aggregante. L’area della ex Vulcania, tra l’altro era l’esito di un percorso partecipato. Perché questo progetto, se pur ambizioso, è stato abbandonato in favore di una soluzione che sembrerebbe di ripiego e, fino a questo momento, sicuramente non discussa con la cittadinanza?". "Perché l’amministrazione comunale ha cambiato idea rispetto a questi primi mesi di mandato - continua Galardi - dal momento che lo scorso dicembre in consiglio comunale era stata comunicata la riconferma della destinazione urbanistica nella Fabbrichina? Era stato addirittura spiegato il meccanismo, secondo il quale la realizzazione sarebbe stata messa a carico di privati, pur senza mai spiegarci come. Infatti, il progetto è tramontato velocemente. Ora assistiamo a un nuovo annuncio. Ma ci chiediamo: l’area individuata (per il momento), la ex galleria, potrà garantire caratteristiche e requisiti necessari in termini di spazi, funzioni, accessibilità e tutto il resto? E soprattutto, se questa è la decisione definitiva, come si pensa di dare avvio a una riqualificazione dell’area della Fabbrichina senza un intervento pubblico che si proponga come trainante?". "Sono tutte domande lecite - conclude Enrico Galardi - per contrastare la politica di propaganda messa in atto dal sindaco. Una propaganda testimoniata dagli annunci di questi mesi, che alla fine rivelano però solo tanta confusione, ripensamenti e passi indietro".
Lodovico Andreucci