di Laura Valdesi
"I bambini sono una piccola matita nelle mani di Dio", la frase nel manifesto funebre che annuncia domani l’ultimo saluto alla piccola Camilla Moreta Rodriguez. Morta a soli 17 mesi, con forte probabilità a seguito delle conseguenze provocate dalle sostanze rilasciate dalla pila a bottone ingoiata accidentalmente. Parole, quelle scelte dai genitori, che evocano un concetto tanto caro a Santa Teresa di Calcutta, premio Nobel per la pace. "Sono come una piccola matita nelle Sue mani, nient’altro. È Lui che pensa. È Lui che scrive", raccontava la minuscola donna che stava vicino agli ultimi della terra.
La procura di Massa, che indaga sulla morte di Camilla, ha dato ieri il nulla osta alla sepoltura dopo l’effettuazione dell’autopsia che, a metà gennaio, fornirà risposte agli inquirenti sul delicato caso. Tuttora senza indagati il fascicolo per omicidio colposo, aperto contro ignoti. L’accertamento medico legale risulta basilare, unitamente all’attività di vaglio del percorso sanitario e di assistenza alla bambina di origini dominicane, per poter avere un quadro chiaro di quanto accaduto dal momento del primo accesso al policlinico senese, il 5 novembre, al trasferimento d’urgenza all’ospedale del Cuore di Massa dove è poi deceduta.
La comunità latino-americana da subito si è stretta intorno alla famiglia distrutta dalla tragedia, raccogliendo donazioni per sostenere l’iter giudiziario ritenuto necessario per cristallizzare la verità. Non farà mancare il proprio affetto anche nel momento dell’ultimo saluto a Camilla. Che, come annunciato nei manifesti funebri, si svolgerà domani ad Asciano, il paese dove la famiglia viveva. La messa, celebrata da don Luca Vallarin, parroco del centro delle crete, si svolgerà alle 15 nella basilica di Sant’Agata. "La famiglia ringrazia quanti vorranno unirsi al proprio dolore", si legge ancora nel manifesto dove a dare l’annuncio sono mamma Jenny, il babbo Roneld, insieme a tutti i familiari e conoscenti. Ci sarà tantissima gente ad abbracciare idealmente la piccola nell’ultimo viaggio che si concluderà con la sepoltura nel cimitero di Asciano, alle porte del paese, venendo da Siena. C’è chi sta preparando anche delle magliette speciali, con l’immagine di Camilla. La piccola bara, con forte probabilità, partirà da Massa domattina per arrivare poco prima della messa nella basilica di Sant’Agata.
L’inchiesta intanto prosegue. L’avvocato che assiste la famiglia, Vincenzo Bonomei, dopo l’autopsia ha annunciato che intende chiedere l’accesso agli atti per ottenere tutti i documenti sanitari che riguardano la piccola Camilla. Non ha ancora depositato la denuncia per conto dei genitori ma c’è tutto il tempo per metterla a punto.