Appassionante carriera di qualche tempo fa: 2 luglio 1884 e il capitano civettino Adamo Tanzini si assicura i servigi del fantino del momento, Santi Sprugnoli detto Boggione. L’uomo che guida il Castellare viene premiato poi anche dalla sorte con l’assegnazione della cavalla Farfallina. L’unica vera rivale appariva subito la Tartuca con il fantino Pirrino. Ed infatti Castelvecchio va via in testa e sembra davvero irraggiungibile. Ma al terzo giro, davanti al palco delle comparse, ecco il potente recupero della Civetta che passa in testa dopo aver tallonato la Tartuca per il resto della corsa. I tartuchini in comparsa, che videro da vicino questo sorpasso, reagirono davvero male a questa sconfitta, mostrando una tale insofferenza che gli oggetti del loro Corteo storico, dagli elmi alle bandiere, furono messi a dura prova della loro fortissima rabbia, arrivando anche a minacciare il proprio capitano Balducci. Ma torniamo al successo civettino: grande gloria per il fantino Boggione. Del resto il 1884 è davvero il suo anno visto che farà cappotto vincendo ad agosto nel Bruco. Pieno successo anche per il Capitano Adamo Tanzini che, in quell’anno ricopriva anche la carica di priore.
Massimo Biliorsi