Borse e alloggi, bandi Dsu. Aiuti per 17mila studenti

Aumentate le soglie Isee e i contributi degli assegni per i beneficiari .

Borse e alloggi, bandi Dsu. Aiuti per 17mila studenti

Borse e alloggi, bandi Dsu. Aiuti per 17mila studenti

Aumento delle soglie Isee e delle quote monetarie; queste le principali novità del bando dell’Azienda regionale per il Diritto allo Studio Universitario circa le borse di studio e gli alloggi per il prossimo anno accademico. Si tratta di un ampliamento della platea di beneficiarie e beneficiari stimato di circa 1700 studenti, che si aggiungeranno ai circa 14983 già esistenti.

"Non solo confermiamo l’impegno della Toscana sul diritto allo studio universitario – ha affermato il presidente Eugenio Giani – ma assicuriamo i doverosi adeguamenti dettati dagli aumenti che gli studenti affrontano". Nel dettaglio, le soglie Isee nel bando 2024-2025 risultano aumentate rispetto al bando 2023-2024, con l’Isee massimo che passa da 25mila euro a 27mila euro e l’Ispe massimo da 53mila euro a 60mila euro.

Anche le quote monetarie per gli studenti borsisti e gli studenti con disabilità si alzano leggermente. Per studenti borsisti in sede con Isee fino a 13.500 euro la quota sarà di 2.402 euro, per pendolari con Isee fino a 13.500 euro di 3.865e uro, per fuori sede con Isee fino a 13.500 sarà di 3.468 euro. Mentre in generale i cambiamenti nei criteri di merito tra i due bandi sono minimi e riguardano principalmente alcune precisazioni e aggiornamenti sui crediti bonus e le soglie di crediti per corsi specifici.

Altre importanti novità riguardano le date per la presentazione delle domande di contributo affitto, fissate dal 4 novembre 2024 al 16 dicembre 2024. Inoltre, per quel che riguarda i rimborsi per la mobilità internazionale degli studenti, quest’anno verranno erogati dall’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario solo qualora non siano già previsti dalle Università stesse.

"In Toscana – ha ricordato l’assessora regionale all’istruzione Alessandra Nardini - da anni non esiste la figura della studentessa e dello studente idoneo non beneficiario: tutte e tutti coloro che hanno i requisiti si vedono garantita la borsa studio. Mi rendono poi orgogliosa la conferma di alcune scelte: la maggiorazione della borsa per studentesse che scelgono percorsi afferenti alle cosiddette materie Stem, perché questo ci aiuta a superare la scarsa presenza femminile in questi ambiti a causa di pregiudizi e stereotipi di genere, e la maggiorazione per studentesse e studenti con disabilità, perché il diritto allo studio deve essere garantito a tutte e tutti, nessuna e nessuno escluso". Il bando resterà aperto fino al 6 settembre.

Eleonora Rosi