
Bozza delle nuove regole da tempo sul tavolo del sindaco Fabio
E’ stata tenuta riservata. Anzi, riservatissima la bozza elaborata dal ministero della Salute dopo l’incontro romano del 12 settembre scorso per superare l’ordinanza Martini. E mettere a sistema, già da gennaio 2024, le regole alla base delle manifestazioni italiane con i cavalli extra ippodromi. La bozza è da tempo sul tavolo del sindaco Nicoletta Fabio che non ha avuto altri incontri nella Capitale sul tema anche se, come annunciato dopo il summit in cui era stata accompagnata dall’ad del Consorzio Fulvio Bruni, dal responsabile dell’Ufficio Palio Guido Collodel e dall’onorevole Francesco Michelotti, era seguito un invio doi documenti e materiale da parte del Comune.
Il ministero vuole arrivare al traguardo nei tempi stabiliti per non dover essere costretto a prorogare l’ordinanza Martini in attesa della messa a regime. Che non è facile. E si soffermerebbe, stando ai primi rumors, su una questione più volte emersa anche nei ragionamenti degli addetti ai lavori senesi, quella della ferratura. Resta da capire in che termini viene declinata, se davvero collegata al tipo di fondo della pista. In realtà, dicono gli esperti, varia più che altro da cavallo a cavallo, difficile dare un’indicazione univoca. Altra questione, quella della protezione delle zampe degli animali. Le fasce sono consentite nel Palio solo per le prove all’alba, nelle altre fasi no a differenza di manifestazioni come Fucecchio. Ipotesi che non piace. Se si è ribadito che la Festa di Siena è unica, ne deve essere tenuto conto, per cui una normativa uguale per tutti gli eventi non viene ritenuta opportuna. Anzi, inapplicabile. La bozza tirerebbe in ballo anche il fondo della pista e gli steccati ma viene davvero da pensare cos’altro dovrebbe fare Siena che ha già realizzato ben 23 varchi di accesso per favorire il deflusso delle persone dalla Piazza, creando uno spazio fra steccato e persone. Un new jersey in Piazza come a Monticiano o negli ippodromi sarebbe fantascienza, tanto per intendersi. I tempi stringono, a breve potrebbe uscire il testo del futuro decreto del presidente del consiglio dei ministri.
La.Valde.