Pino
Di Blasio
Perché non ha lo stesso appeal ragionare dopo su un trionfo raggiunto o mancato per un soffio. Il segreto dello sport è l’averci provato, aver tentato, aver dato tutto per provare a toccare il cielo con un dito. Come ha detto splendidamente Giannis Antetokoumpo, stella del basket che gioca nei Milwaukee Bucks, "nello sport non esiste la logica del fallimento. Ci sono i giorni buoni e quelli pessimi, a volte riesci a vincere e altre no. Ci sono momenti in cui capisci che è il tuo turno e altri invece in cui devi farti da parte: è la logica di base dello sport, non si può vincere sempre. E quest’anno vincerà qualcun altro".
Questo è l’anno di Siena iridata in alcuni sport. Nel pattinaggio corsa, con Laura Perinti coach, capace di far vincere titoli mondiali a Duccio Marsili e alla giovanissima Sofia Chiumento, campionessa a soli 15 anni. E’ l’anno in cui Bernardino Sani, stella tra gli enologi, ha ’firmato’ il vino migliore al mondo nel 2023, BrunelloTenuta di Argiano 2018, secondo Wine Spectator. E a chi obietta che fare vino non è uno sport, si può replicare che la competizione tra etichette, produttori, enologi, vitigni e addirittura Paesi è molto più aspra di certe discipline sportive.
Oggi pomeriggio sapremo se ci sarà un altro mondiale nelle Terre di Siena. A Valencia si assegna il titolo della MotoGp, Jorge Martin in sella alla Pramac Ducati, il team che Paolo Campinoti guida da oltre 20 anni, insidia il primato di Pecco Bagnaia, sulla Ducati ufficiale. Forse leggerete queste righe quando l’esito del Gran Premio c’è già stato. Ma ricordatevi di Antetokoumpo: " Ci sono i giorni buoni e quelli pessimi, a volte riesci a vincere e altre no. Ci sono momenti in cui capisci che è il tuo turno e altri invece in cui devi farti da parte".
Quello che conta è che c’è un pezzo di Siena lassù in lotta per il primato. Un’azienda di famiglia che produce generatori a Casole d’Elsa, passata sotto le insegne di una corporation americana, che si è fatta largo tra i colossi delle moto: Honda, Suzuki, Yamaha, Ktm, Aprilia sono tutte dietro Pramac. Solo Ducati è al suo fianco.