Bulli agli Orti del Tolomei. Arrestato diciottenne. Ora il cerchio è chiuso

Il 7 luglio scorso furono picchiati e rapinati sei passanti

Bulli agli Orti del Tolomei. Arrestato diciottenne. Ora il cerchio è chiuso

La polizia agli Orti del Tolomei vicino all’area di sgambamento dei cani: anche qui le aggressioni

Rapine e botte ai passanti agli Orti del Tolomei: la Squadra mobile ha chiuso il cerchio sui "fatti particolarmente gravi", così li aveva definiti il questore Ugo Angeloni, avvenuti il 7 luglio scorso fra le 22 e le 22.30 nell’area verde a ridosso del parcheggio Il Campo. Pieno centro storico. "La polizia ha eseguito un’altra misura, la terza – si legge in una nota – nei confronti di uno dei quattro giovani indagati circa due mesi fa per le plurime rapine" compiute, come detto, in uno dei polmoni verdi di Siena. Aggressioni avvenute nello spazio fra la Pera di Craig e l’area sgambamento cani sul lato di via Mattioli. A finire ai domiciliari è stato un diciottenne, l’unico maggiorenne, che secondo la Mobile è coinvolto nella serie incredibile di aggressioni avvenute il 7 luglio. Che causarono fra i 20 e i 30 giorni di prognosi a tre delle sei vittime di quella giornata. Gli uomini della Mobile, dunque, hanno eseguito l’ordinanza con cui il gip Sonia Caravelli ha disposto, su richiesta del pm Niccolò Ludovici, la misura cautelare degli arresti domiciliari. Il 5 settembre scorso il giudice ha convalidato e, nonostante il parere negativo del pubblico ministero, ha autorizzato il diciottenne senese, assistito dagli avvocati Carla Guerrini e Antonio Voce, ad andare a lavoro valorizzando probabilmente un percorso importante in positivo compiuto in questo arco di tempo dal ragazzo che sarebbe stato presente ai fatti degli Orti del Tolomei. Sono dunque tre su quattro gli indagati sottoposti a provvedimenti restrittivi dell’autorità giudiziaria per quanto avvenuto il 7 luglio scorso mentre un quarto, minorenne, è in stato di libertà. Un episodio che aveva acceso i riflettori sui comportamenti degli adolescenti, anche nella nostra città, protagonisti di brutali aggressioni. Ad un ragazzo avevano strappato la catenina dal collo e preso il cellulare, anche una coppia era finita nel mirino. Quando lui si era rifiutato di dare loro denaro si era scagliati contro i giovane, tentando di prendere la borsa alla ragazza in sua compagnia che si era difesa. Un quindicenne se l’era vista brutta, venendo afferrato con un braccio intorno al collo e picchiato.

La.Valde.