Caldo, è boom di malori "Aumentati rispetto al 2022"

Il responsabile del 118 Panzardi ha registrato una crescita delle morti improvvise "Il calore è un forte sospettato, specie negli anziani. Ecco come tutelarsi".

di Laura Valdesi

SIENA

Temperature da record, anche 40 gradi nei dintorni di Siena. Dottor Giuseppe Panzardi, lei è responsabile del 118 dell’Asl Toscana Sud Est: c’è stato un aumento delle richieste di aiuto in questo periodo bollente?

"Negli ultimi 10-12 giorni abbiamo registrato un incremento delle domande di soccorso stimabile intorno al 15%. Ovviamente l’ondata di calore ha contribuito tantissimo. Interessati gli anziani ma non solo. La temperatura unitamente al tasso elevato di umidità incide fortemente sul sistema di termoregolamentazione dell’organismo, anche nei giovani e in chi ha magari delle patologie".

Che tipo di malori si sono verificati?

"La sindrome da calore spazia da aspetti più banali, quali i crampi legati alla disidratazione e alla perdita di sale, ad episodi pre-sincopali e alla vasodilatazione. Fortunatamente una fetta meno importante è stata quella dei veri e propri colpi di calore".

Casi gravi?

"Non come si sono letti nelle cronache e che hanno riguardato altre parti d’Italia. Però abbiamo registrato in questi giorni un aumento delle morti improvvise per arresto cardiaco e infarto. Sicuramente il caldo è un forte indiziato, soprattutto nel caso di anziani che magari non vivono in condizioni ideali. In abitazioni non climatizzate in maniera adeguata, per esempio".

Ci sono zone dove l’incremento di malori legati alla temperatura è stato maggiore?

"Se si escludono le giornate del 15 e 16 agosto, quando c’è un’alta densità di persone a Siena per il Palio, sono stati distribuiti abbastanza omogeneamente. Forse un po’ di più sulla costa maremmana e sulle spiagge dove le persone si espongono al sole a volte in orari assurdi, associando l’uso di alcolici".

Consigli da dare, anche se dovrebbe essere alle porte un calo delle temperature?

" Gli anziani dovrebbero bere un paio di litri al giorno: attenzione a chi soffre di patologie cardiovascolari per cui un sovraccarico idrico può rappresentare invece un problema. Preferire abiti leggeri, bagnarsi frequentemente la testa se c’è difficoltà a tenere bassa la temperatura ambientale. Se non si dispone di un climatizzatore, usare un ventilatore e tenere la casa con serrande abbassate, mangiando frutta e verdura, evirtando pasti abbondanti. E alcolici, come detto".

A spanne, senza avere davanti i dati dello stesso periodo del 2022, ritiene che i malori per il gran cado siano aumentati rispetto ad un anno fa?

"Direi che la situazione è peggiorata anche perché l’ondata è stata prolungata".