Ufficialmente ancora nessuno si sbilancia, ma a inizio febbraio dovrebbe riaprire il ponte che collega il quartiere di Vico Alto a viale Sclavo. I lavori condotti da Rfi sul ponte che sovrasta la linea ferroviaria sono in dirittura d’arrivo e, dopo quattordici mesi, la strada dovrebbe riaprire nel doppio senso di circolazione. Una novità importante in una zona cruciale della città.
Così come sarà importante, a quanto pare a breve, l’avvio dei lavori all’ex campino di San Prospero. Con l’apertura delle buste e l’affidamento dei lavori all’associazione di imprese Sies-Azienda agricola Fratelli Buccelletti per 704mila euro, è in programma l’inizio delle operazioni di recupero per stralci, in modo da consentire sempre l’attracco dei bus turistici e, in parte molto ridotta, anche delle auto. La previsione dei lavori è di sei mesi.
Terzo progetto importante che a breve prenderà il via è quello di via Verdi, dove una frana restringe da tempo la carreggiata. La prossima settimana è in programma la gara per affidare i lavori (e a proposito di quella zona: possibile che non si possa ripristinare il cantiere mai nato di Siena casa all’incrocio con viale Bracci, da anni in stato di abbandono?).
Intanto proseguono le asfaltature nei punti critici della città e in questo caso è da segnalare il ripristino del manto stradale davanti all’hotel Executive in via Orlandi. Il taglio dei pini ha consentito finalmente di recuperare la porzione di strada devastata dalle radici, assai pericolosa. Un intervento rapido, mentre avrà serie ripercussioni sulla circolazione stradale la quasi completa riasfaltatura di viale Mazzini, programmata tra marzo e aprile. Sarà sempre consentita la circolazione a senso unico alternato, ma considerato il traffico nelle ore di punta, si preannuncia un periodo piuttosto complicato e la necessità, per chi può, di aggirare l’area compiendo percorsi alternativi. Per il tempo necessario ai lavori, probabilmente due-tre settimane, ci sarà comunque da penare, ma l’intervento è quantomai necessario per le precarie condizioni del manto stradale.
Sempre a primavera troverà conclusione un intervento atteso da anni e finalmente in fase di realizzazione: in strada di Scacciapensieri sparirà il semaforo per cui si sono festeggiati anche ripetuti compleanno, con l’intervento di ampliamento e consolidamento della carreggiata di fronte agli ingressi dell’istituto agrario.
O.P.