"Caos Cassia, serve un comitato. Deve rilanciare la mobilitazione"

Il capogruppo di Monteroni chiede un consiglio comunale per affrontare i problemi di mobilità sulla Cassia e sollecita la costituzione di un comitato per trovare soluzioni concrete.

"Caos Cassia, serve un comitato. Deve rilanciare la mobilitazione"

La Cassia e i lavori. fermi da anni sono al centro di grandi polemiche dopo i disagi per pendolari e studenti dei giorni scorsi

"Riteniamo urgente un consiglio comunale ad hoc e la costituzione di un comitato, capofila il Comune di Monteroni, che veda coinvolte anche le altre amministrazioni interessate alla Cassia (Regione, Comune di Siena, Provincia e comuni del sud della provincia) oltre ai rappresentanti delle categorie economiche e sindacali per rilanciare una forte ed incisiva mobilitazione tesa al reperimento delle risorse finanziarie mancanti e per procedere speditamente all’appalto dell’opera", scrive Mauro Galeazzi, capogruppo di Monteroni aperta prendendo spunto dai disagi dei giorni scorsi sulla Cassia a Isola d’Arbia per pendolari e studenti che si recano giornalmente a Siena dalla Valdarbia in seguito ad un blocco di natura tecnica del dispositivo che regola il passaggio a livello di Isola d’Arbia. Il gruppo consiliare manifesta vicinanza e solidarietà ai cittadini coinvolti in questa odissea e al riguardo ritiene improcrastinabile un intervento dei Comuni di Siena e di Monteroni su Rfi affinché guasti (incredibili rispetto alla qualità della tecnologia disponibile nel 2024) non si ripetano. "Ma questa criticità, seppure molto grave, rappresenta solo un aspetto delle difficoltà più generali che il sistema della mobilità in Valdarbia evidenzia- dice Galeazzi -. Del progetto della metropolitana di superficie Siena-Buonconvento, dopo gli studi di fattibilità del 2011 e gli annunci in campagna elettorale degli amministratori del centrodestra del Comune di Siena, non sappiamo più nulla. Della variante Monteroni nord-Monsindoli della Statale Cassia, per un importo complessivo di 150 milioni di cui 90 già finanziati da parte del Governo Draghi da un anno non arrivano informazioni aggiornate".