Capitani, giù la maschera. Lotto di cavalli esperti ma rischiano Anda e Tale

L’obiettivo è inserire non più di tre debuttanti, si riparte dallo zoccolo duro di luglio. Tre coppie di rivali, due Contrade che non vincono da un quarto di secolo, big affamati.

Capitani, giù la maschera. Lotto di cavalli esperti ma rischiano Anda e Tale

Chiocciola agguerrita: un’occasione importante per provare a vincere

di Laura Valdesi

SIENA

Tre coppie di rivali, due Contrade al canape che hanno vinto ormai un quarto di secolo fa, il Nicchio nel 1998, la Chiocciola nel 1999. Tre fantini big che hanno fame di vittoria per motivi completamente diversi: Tittia dopo 5 successi consecutivi ha interrotto la striscia positiva e al sardo tedesco due Carriere senza alzare il nerbo sembrano già troppe. Scompiglio ha bisogno di vincere dopo arrivi al fotofinish, il Palio perso nella Pantera per una scivolata quando era lanciato verso il trionfo, la caduta a San Martino a luglio da cui si è ripreso combattendo come un leone. Gingillo, poi, rientra dopo un Palio di squalifica che gli era andato di traverso. "Voglio massimizzare l’unica opportunità del 2024", ha detto urbi et orbi. Ma c’è anche Brigante che è rigenerato dal trionfo di Provenzano con Tabacco. A vincere ha preso gusto, fare cappotto sarebbe per lui la cieliegina sulla torta. Un poker di fantini, dunque, che condizioneranno le strategie e oggi animeranno un interessante valzer delle monte. Qui entrano in gioco i cavalli. Perché tutti hanno ripetuto come un disco rotto che sceglieranno in base appunto al nome nella stalla e anche alla situazione. Uscito di scena Zio Frac dopo le prove di notte – non è chiaro il motivo della scelta dei veterinari ma la risposta di Bellocchio (intervista a pagina 5) lascia aperte più interpretazioni –, nell’Entrone oggi arrivano 35 cavalli. Ci sono in tutto 14 che hanno corso in Piazza (anche se Volpino non andò poi al canape): Anda e Bola, Remorex, Tale e quale, Zenis a cui vanno aggiunti 9 (tranne Ungaros escluso dopo la previsita) che hanno corso l’ultimo Provenzano: Akida, Ardeglina, Ares Elce, Brivido sardo, Criptha, Tabacco, Veranu, Viso d’Angelo e Zenios. Uno zoccolo duro di esperti che era poi quello che capitani e fantini invocavano dopo i sei debuttanti di luglio. Un gruppo che consente di mettere dentro 6-7 che hanno corso il Palio e non più di tre esordienti. Qui inizia la partita a scacchi. L’esclusione di Zio Frac e i rumors legati anche alle sei rivali fanno pensare che Anda e Bola e Tale, più Remorex, sono a rischio ritorno nel box. Mentre potrebbero ripresentarsi al canape Tabacco, Viso d’angelo, Veranu, Ares Elce, Brivido sardo. Bisognerà poi vedere se riusciranno a guadagnarsi il pass anche per agosto Criptha e Akida. Mentre sarà cartellino rosso per Zenios e Ardeglina. Come ripetuto dai capitani, però, risulteranno determinanti le batterie oggi alle 9. Perché se succederà come a luglio, quando tanti nomi ritenuti interessanti per motivi diversi erano usciti dalla rosa su cui scegliere, allora potrebbe cambiare lo scenario. E verificarsi un rimescolio di cui è difficile adesso prevedere le conseguenze. L’altra partita interessante sono i nuovi debuttanti. Dove si pescherà? Magari tornerà in lizza Zenis, che però ha già corso nel Bruco un anno fa con Bellocchio che potrebbe indossare ad agosto il giubbetto della Civetta. Cavalli interessanti con la lettera D, dunque di 5 anni, ce ne sono: Diocleziano e Dorotea Dimmonia, per esempio. Ma i capitani guarderanno prima fra i più adulti ed esperti. Ecco rispuntare allora il nome di Benitos, prende quota Comancio, Gingillo ha parlato bene di Unamore, c’è Zentiles, da osservare anche Benito baio e Canarinu. Quanta carne al fuoco, quanti incastri che devono andare al loro posto. Intanto il mossiere Renato Bircolotti torna per la seconda volta sul verrocchio pronto a riscattare la contestata prestazione del 2022.