"Speriamo che serva da monito ad altri imprenditori e faccendieri della zona e che questa vicenda segni un nuovo inizio, all’insegna della legalità e della concorrenza leale, per l’azienda Qualikos e per i suoi lavoratori". La Filctem Cgil di Siena esprime soddisfazione per le condanne sulle vicende di caporalato inflitte nell’indagine sull’azienda di Poggibonsi, a Pian dei Peschi. "Finalmente - spiega l’organizzazione sindacale - sono stati condannati la legale rappresentante e proprietaria e il commercialista che la aiutava a eludere i controlli dell’Ispettorato del Lavoro, oltre a tre persone che reclutavano i lavoratori, spesso privi di permesso di soggiorno. Le indagini avevano portato all’attivazione di misure cautelari per la proprietaria e legale rappresentante Elena Manserra - aggiunge Filctem Cgil - e noi eravamo intervenuti, non solo tutelando il personale, 25 unità in pianta stabile e altrettanti precari, ma anche monitorando l’attività". Le condanne prevedono anni di carcere e multe per gli imputati - conclude il sindacato - e per l’impresa la confisca del denaro integrante il profitto del reato fino alla concorrenza di quanto dovuto ai lavoratori".
CronacaCaporalato e condanne La Filctem Cgil esprime la sua soddisfazione