Dopo quasi un anno di intenso lavoro in stretta sinergia con l’Arma dei Carabinieri, le amministrazioni comunali e l’Agenzia del demanio, sono stati sottoscritti ieri dal prefetto Matilde Pirrera, in rappresentanza del ministero dell’Interno, quattro contratti di locazione per gli immobili adibiti a sede delle stazioni dei Carabinieri di Cetona, Murlo, Radicondoli e San Casciano dei Bagni.
Grazie a queste nuove convenzioni i militari dell’Arma potranno fruire, per un periodo di dodici anni, di locali muniti di tutte le certificazioni di legge e, pertanto, idonei a ospitare i relativi presìdi.
Sono intervenuti all’incontro il generale di brigata Lorenzo Falferi, comandante Legione Carabinieri Toscana, l’ingegner Antonella Vadalà, direttore dell’Agenzia del Demanio Toscana e Umbria, il colonnello Angelo Pitocco, comandante provinciale dei Carabinieri, i sindaco di Cetona, Roberto Cottini, di Murlo, Davide Ricci, Radicondoli, Francesco Guarguaglini, e di San Casciano dei Bagni, Agnese Carletti, anche in rappresentanza dell’amministrazione provinciale. La sottoscrizione del contratto di San Casciano dei Bagni, infatti, è stata il frutto di un impegno sinergico che ha visto coinvolti, oltre alla prefettura e al Comune anche la Provincia, proprietaria dei beni.
"L’incontro odierno – ha detto il prefetto Pirrera – è la testimonianza concreta che in questo territorio virtuoso è possibile fare bene e presto. I presidi dell’Arma nei Comuni di Cetona, Murlo, Radicondoli e San Casciano dei Bagni necessitavano, oramai da anni, di una nuova veste giuridica che garantisse, anche per gli anni a venire, la presenza dei Carabinieri in questi Comuni".
"Perché ciò avvenisse in poco tempo – ha aggiunto il prefetto Pirrera – è stato necessario sviluppare un’azione di coordinamento e supporto rivolta a tutti gli enti coinvolti. Un ringraziamento particolare va all’Arma dei Carabinieri che ha reso possibile queste nuove convenzioni frutto di un’attenta politica di contenimento dei costi".